Teorema

L impasse ideologica Appare un po posticcia la conclusione del romanzo, incentrata su uno sprezzo del pericolo e su una generosità strettamente connessi alla nuova fede ideologica. La morte di Tomma sino che avviene in seguito all aggravarsi delle sue condizioni di salute dopo che si è get tato nelle gelide acque dell Aniene per salvare la donna che rischiava di annegare sancisce la santificazione laica del personaggio: al rosso della bandiera comunista fa ora pendant il rosso del sangue che gli macchia la canottiera, simbolo del suo sacrificio. L epilogo del ro manzo sottolinea l impasse ideologica di Pasolini: la salvezza del personaggio «è in questa morte eroica , non in un paziente futuro di lavoro e impegno politico (Mannino). TEOREMA Teorema è un opera duplice: il libro con questo titolo esce nel marzo del 1968 e contempo raneamente hanno inizio le riprese dell omonimo film, poi presentato al Festival di Venezia di quell anno. In realtà il romanzo è assai spoglio dal punto di vista stilistico, rappresen tando una sorta di sceneggiatura in forma narrativa del lungometraggio. La trama Il titolo ha a che fare con l assunto di partenza (ipotesi) da cui discenderebbero necessa riamente alcune specifiche conseguenze (tesi): se in una famiglia borghese irrompesse una visita inattesa e misteriosa, questa famiglia finirebbe per disintegrarsi. La famiglia alto borghese (ma ideologicamente e psicologicamente piccoloborghese) rappresenta la borghesia non come classe sociale storicamente determinata ma come condizione generale dello spirito: sinonimo, cioè, di bieca razionalità e di spento grigiore quotidiano, routine abitudinaria dei rapporti e vuoto formalismo dei comportamenti. Nella fattispecie, l avvento di un Ospite (scritto con l iniziale maiuscola in quanto il no me comune sostituisce quello proprio del personaggio) in una famiglia milanese produce un autentico terremoto. Seducendo tutti quanti madre, padre, due figli, oltre alla dome stica attraverso l esperienza di una sessualità trasgressiva, mette in crisi le loro certezze e li spinge all autodistruzione quando, all improvviso come è arrivato, se ne va. PETROLIO L ultimo romanzo, uscito postumo nel 1992 in forma incompiuta, si intitola Petrolio. Sap piamo che l autore lo ha composto tra il 1972 e il 1975 e che ci stava ancora lavorando al momento della morte. Qualcuno ha anche avanzato l ipotesi che determinati contenu ti del testo, compromettenti per certe persone, sarebbero stati all origine della decisione di ambienti della politica, della finanza o della grande industria di assassinare Pasolini, elimi nando così un testimone scomodo e pericoloso. Un metaromanzo incompiuto Il libro si presenta nella forma di una bozza costituita da 133 «Appunti , articolati in due parti intrecciate tra loro: «Mistero e «Progetto . un testo che diventa spesso metaromanzo per la presenza di ripetute riflessioni dell autore sul proprio fare letteratura, di note critiche e filologiche a piè di pagina, di appelli al lettore tra ironia e sarcasmo. Petrolio, nelle intenzioni di Pasolini, avrebbe dovuto presentarsi come una sorta di edi zione critica di un opera frammentaria commentata dal suo stesso autore: cosa che effetti vamente accadrà, anche se in forma incompiuta, perché Pasolini nel frattempo sarà morto. L assenza di una trama Protagonista del romanzo è Carlo Valletti, ingegnere della buona borghesia torinese, cat tolico e insieme comunista, in carriera all Eni (Ente nazionale idrocarburi): un dato, quest ul timo, che rimanda a un personaggio storicamente esistito, Enrico Mattei, che aveva avvia to le ricerche petrolifere nella Pianura Padana e che, da presidente dell Eni (carica ricoperta dal 1953), aveva ricercato accordi diretti con i paesi del Medio Oriente produttori di petro L AUTORE / PIER PAOLO PASOLINI / 791

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi