Il magnifico viaggio - volume 6

e CIVI PER DISCUTERNE CA Sopporti Andrea con autismo così mi ha scritto. Volevo capire come avesse preso quest idea del viaggio e ci siamo messi, assieme alla mamma, davanti al computer. Da solo con me non scrive, è abituato alla presenza della mamma. La sua risposta mi ha spiazzato. Sopporterò Andrea, già, che altro può credere? Non preoccuparti, gli ho detto, anche tu mi dovrai sopportare. (Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura, Mondolibri, Milano 2012) cazion [ ] Gli ho anche chiesto cosa avrebbe preferito: un viaggio tranquillo o un viaggio pieno di feste? Tranquillo e feste mi ha scritto. Tutti e due. Grande, Andrea. Grande. Sarà il nostro viaggio. Strampalato, vitale, un poco avventato. Un poco curativo. Guardavo con stupore, come sempre, Andrea che batteva i tasti, quel portare il pugno al cuore prima di scrivere una lettera. Pugno al cuore, lettera, lettera, lettera, pugno al cuore, parola. Il mondo intero entra dentro Andrea come un sasso in discesa, come una valanga. Andrea non ha difese, non ha barriere, assorbe tutto come una spugna e basta guardarlo per capire che ha un intimità tutta diversa, tutta sua, con la realtà. A voce si esprime in modo sconnesso, pronuncia parole secche: casa, in giro, quello verde. Le sue risposte suonano meccaniche, riprendono una parte della domanda. Quello che lascia trapelare è concentrato: è l alchimista che distilla poche parole ma con una grande eco. Bisogna solo imparare a sentire. Edu casentinesi, li affideranno ai nonni, li porteranno con loro in campeggio, li lasceranno in un pezzo di giardino a dare dei calci a un pallone. Fanno bene, i ragazzi hanno bisogno di svuotare la testa e di giocare. A me toccheranno le solite complicazioni: chi sta con Andrea, dove?, cosa gli facciamo fare?, quella cosa sarà adatta a lui? Turni macchinosi, riempitivi, acrobazie per arrivare a settembre. Ci si stanca, è umano. Ogni volta che ti scontri con le difficoltà, ogni volta che ti rimbocchi le maniche per risolverle, è come comprare un biglietto, un piccolo biglietto che ti porti alla fermata successiva. No, quest anno no. Se deve essere fatica, che sia per un autentica avventura. Siamo sempre in viaggio, anche quando aspettiamo che Andrea torni da scuola, quando lo rincorriamo tra la gente. arrivato il momento di prendere il largo. Adesso dobbiamo perderci. L autismo, secondo la definizione della comunità scientifica internazionale, è una forma di disabilità e disturbo pervasivo dello sviluppo, una condizione che colpisce la funzionalità del cervello. Danneggia le aree della comunicazione verbale e non verbale, l interazione sociale e l immaginazione; inoltre, le persone affette da autismo possono avere problemi di comportamento. Il 2 aprile di ogni anno si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza dell autismo, istituita nel 2007 dall Assemblea generale dell Onu, allo scopo di richiamare l attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico. Documentati in Rete su questa importante iniziativa e discuti con i compagni e le compagne delle strategie con cui potrebbe essere favorita una migliore inclusione delle persone con autismo nella scuola e più in generale nella società. L AUTORE / ITALO CALVINO / 743

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi