Il magnifico viaggio - volume 6

I SAPERI FONDAMENTALI LE PAROLE CHIAVE Il Crepuscolarismo [ ] Anti-dannunzianesimo Al dannunzianesimo ai loro tempi imperante i poeti crepuscolari oppongono una poesia prosastica che, in toni dimessi, incerti fra sorriso e malinconia, canta l amore per le piccole cose e per gli ambienti provinciali, considerati come i più vicini alla loro incapacità di grandi ideali e alla loro sazietà di grandi parole. Di d A nnunzio, in particolare, vengono rifiutate le formule magniloquenti della vena patriottica e superomistica. Piccole cose La poesia crepuscolare persegue un abbassamento dei contenuti e dello stile della lirica alta. Per questo ogni aspetto esistenziale viene ricondotto all interno di una dimensione ordinaria: luoghi e ambienti sono sobri, modesti, familiari, piccoli e chiusi; gli oggetti cantati sono quelli che vengono utilizzati tutti i giorni, cose banali, desuete, piccole e insignificanti. Gozzano le chiama «le buone cose di pessimo gusto . Inettitudine La condizione esistenziale incarnata dai poeti crepuscolari può essere sintetizzata nel concetto di inettitudine , cioè una costituzionale indaguatezza alla vita storica e sociale con i suoi obblighi e le sue esigenze. Così, come i coevi narratori Luigi Pirandello, Italo Svevo, Federigo Tozzi scelgono spesso la figura dell inetto quale protagonista dei loro romanzi, allo stesso modo i Crepuscolari mettono a tema nei propri versi un analoga condizione fatta di accidia, spleen, tedio e indifferenza. Ironia Una certa cupezza di argomenti che caratterizza la poesia crepuscolare è riscattata, soprattutto in Guido Gozzano, dal contrappeso dell ironia. Quest ultima investe un po tutti i grandi temi della tradizione romantica che vengono ripresi dai Crepuscolari: l amore, la malattia, l infelicità, la morte. Motivi presenti nei componimenti di questi poeti, ma senza esasperazione e senza alcun senso tragico. 74 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi