I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI [ LA SINTESI Audio RIPASSO Il Crepuscolarismo ] Il termine Crepuscolarismo, impiegato per la prima volta nel 1910 dal critico Giuseppe Antonio Borgese, indica uno stato d animo, un atteggiamento del gusto, condiviso da alcuni giovani poeti italiani. Al dannunzianesimo i Crepuscolari oppongono l anti-dannunzianesimo, una poesia prosastica dai toni dimessi, cantando l amore per le piccole cose e per gli ambienti provinciali. La poesia crepuscolare si muove in polemica con il repertorio e i caratteri della poesia tradizionale, abbassando i contenuti e gli stili della lirica alta. Ogni retorica altisonante viene rifiutata, così come la concezione del poeta vate , portatore di una sensibilità unica e sublime. La poesia viene invece considerata, in una prospettiva intima e personale, come espressione di ripiegamento interiore. Il Crepuscolarismo segna dunque il tramonto della poesia romantico-decadente e annuncia l alba della nuova poesia novecentesca. I TEMI E LO STILE MI PREPARO ALL ORALE Da chi fu utilizzato per la prima volta il termine Crepuscolarismo? Che cosa indica? p. 43 Come sono gli ambienti e gli oggetti descritti dai poeti crepuscolari? p. 44 Che ruolo ha nella poesia crepuscolare il concetto di malattia ? p. 46 Perché Gozzano è considerato l iniziatore della poesia contemporanea? p. 49 La realtà rappresentata dai poeti crepuscolari è triste e malinconica: gli ambienti sono umili e familiari, chiusi e piccoli; gli oggetti sono le insignificanti cose di tutti i giorni, amate perché cariche di ricordi. Il poeta prova un senso profondo di inettitudine e parla a sé stesso, consapevole di avere perso il prestigio sociale e la capacità di farsi ascoltare dagli altri. La malattia, fisica e spirituale, e l incombenza della morte sono temi costantemente presenti. Lo stile è semplice e dimesso. GLI AUTORI Guido Gozzano (1883-1916) Cresce in un ambiente borghese agiato. Esordisce come poeta nel 1907 con la raccolta La via del rifugio e nel 1911 pubblica la sua opera più importante: I colloqui. considerato l iniziatore della poesia contemporanea per la sua capacità di rivisitare la letteratura precedente con la stessa ironia che esercita nei confronti del mondo e di sé stesso. Sergio Corazzini (1886-1907) Nato in una famiglia borghese in cattive condizioni economiche, Corazzini abbandona gli studi e trova un impiego presso una compagnia di assicurazioni. La sua prima raccolta poetica, Dolcezze, è del 1904 e altre sei ne seguiranno nei due anni successivi. La sua poesia è un documento del dolore e della rassegnata attesa della morte. Malato di tubercolosi, muore a Roma nel 1907. Marino Moretti (1885-1979) Nasce a Cesenatico in una numerosa famiglia piccolo-borghese. Fra il 1905 e il 1915 pubblica alcune raccolte poetiche, fra cui Poesie scritte col lapis (1910), che testimoniano una poetica in bilico tra intimismo e realismo. Dopo la guerra torna a vivere a Cesenatico, dove scrive diversi romanzi e negli ultimi anni della vita ancora raccolte di versi. LA CORRENTE / IL CREPUSCOLARISMO / 73

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi