Il magnifico viaggio - volume 6

I grandi temi Il dramma affettivo In particolare, il centro di gravità della nevrosi dello scrittore è rappresentato dal conflitto con la madre, a sua volta tristemente condizionato dalla morte del fratello Enrico. Gadda percepisce in lei una carenza affettiva , un incapacità a donarsi a lui che è il figlio sopravvissuto, quello meno bello, meno energico, meno vitale; ciò lo induce a considerare sé stesso una «prova difettiva di natura , come se egli non fosse idoneo a meritare l amore e le carezze della madre. Parla a più riprese, in molti saggi e articoli dedicati ad altre figure emblematiche della Storia o della letteratura (Baudelaire, Leopardi, Rimbaud ecc.), di esempi di «delusione filiale , di madri che verso i figli mostrano una «certa Agnolo Bronzino, Ritratto di Eleonora di Toledo con ritenutezza ; e legge in questo rapporto il figlio Giovanni, 1545. Firenze, Galleria degli Uffizi. la base di «quell aggrovigliato complesso di cause e concause biologiche e mentali che Freud ha tentato appunto di sgrovigliare (Psicanalisi e letteratura). Un verso virgiliano, tratto dalla IV egloga, torna con frequenza nelle sue dissertazioni a suggellare e dare forza a questo discorso: Cui non risere parentes, tradotto da lui stesso come «colui a cui i genitori non hanno potuto sorridere . La «madre sbagliata Dalla negazione affettiva deriva un sentimento aspramente conflittuale verso quella figura che viene vista come «madre sbagliata , «castrante . Durante tutta la vita, l immagine di questa donna austera e severa permane nell immaginario dello scrittore lombardo; anche se nel periodo successivo alla sua morte si scatena in lui un assillo diverso ma altrettanto doloroso: il rimorso. La distanza e l odio provati in vita vengono trasfigurati in colpa, come se le ragioni di quella negazione e di quella morte fossero da addossarsi a lui, alla sua imperfezione, alle sue incapacità. Gadda si sente allora completamente solo; ed è anche per questo, per provare a lenire quella ferita, che dedica alla madre un capolavoro assoluto come La cognizione del dolore. FIGURA MATERNA DAI TEMI ai testi: T1 > p. 653 mancanza d affetto della madre rimorso per aver odiato la madre dall analisi autobiografica deriva l impulso a scrutare le relazioni umane valenza terapeutica della scrittura come mezzo per conoscere sé stesso 648 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi