Gli anni del successo letterario

L E S P E R I E N Z A DELLA GUERRA Iscrittosi al Politecnico di Milano, Gadda interrompe gli studi per partecipare alla Prima guerra mondiale. Dalla vita in trincea nasce il Giornale di guerra e di prigionia, scritto tra il 1915 e il 1919 ma pubblicato parzialmente solo nel 1955. Lo scrittore ritorna a casa nel gennaio del 1919 e solo allora apprende dalla madre la tragica notizia della morte del fratello Enrico, tenente pilota, avvenuta in un incidente aereo. Gadda in divisa (a destra) con il fratello Enrico nella primavera del 1917. ma, dove lavora anche per conto del Vaticano, l autore assiste con crescente disgusto alle cerimonie e ai riti del fascismo trionfante. L antifascismo gaddiano prende forma e forza soprattutto su basi psicologiche e culturali. Esso non demistifica tanto gli aspetti qualificanti della politica fascista quanto soprattutto alcune caratteristiche di natura estetica o morale: l incapacità di educare il popolo al progresso e alla civiltà; l arroganza che ha conculcato le libertà personali e disprezzato il bene comune; il narcisismo e il compiacimento basati su una mitologia vacua ed esibizionistica. Gli anni Venti e Trenta sono un periodo fondamentali per l ispirazione dello scrittore: a quest epoca risalgono infatti la stesura della Meditazione milanese e della Meccanica e la pubblicazione delle prime raccolte di racconti. Nell aprile del 1936 muore la madre Adele, un evento traumatico che lo lascia «in un grande dolore e in una disperata solitudine . Nel 1937 Gadda vende la villa in Brianza ma, nonostante la volontà di liberarsi del passato, non riesce ad affrancarsi dalla disperazione. Si alimenta anzi in lui il senso di colpa verso la madre: «La nevrosi che ho dominato (come ho potuto) per anni e anni è nuovamente esplosa: il ricordo di mia madre è diventato una ossessione. Tutti i nodi vengono al pettine, e, orribile fra tutti, il rimorso . Queste sensazioni saranno il tema portante del romanzo La cognizione del dolore, pubblicato a puntate sulla rivista Letteratura fra il 1938 e il 1941. 1924-1925: Racconto italiano di ignoto del Novecento (pubblicato in volume nel 1983) 1924-1929: La meccanica (pubblicato in volume nel 1970) 1931: La Madonna dei filosofi 1934: Il castello di Udine GLI ANNI DEL SUCCESSO LETTERARIO Abbandonata la professione di ingegnere per dedicarsi totalmente alla letteratura, Gadda si trasferisce nel 1940 a Firenze, dove infittisce la sua attività editoriale, pubblicando la prima versione del romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, uscito in cinque puntate sulla rivista Letteratura (1946). Nel 1950 Gadda torna a Roma, assunto alla Rai : qui lavora come giornalista fino al 1955, quando si licenzia per potersi dedicare interamente alla stesura definitiva del Pasticciaccio, che esce in volume nel 1957 riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico. Ormai famoso, ma stanco e infastidito dalla notorietà, lo scrittore si chiude in uno scontroso e angosciato isolamento, occupandosi della riedizione di romanzi e scritti pubblicati in precedenza. Muore a Roma nel 1973, a ottant anni. 1938-1941: La cognizione del dolore (pubblicato in volume nel 1963) 1938-1943: L Adalgisa (pubblicato in volume nel 1944) 1944-1945: Eros e Priapo (pubblicato nel 1967) 1946: Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (pubblicato in volume nel 1957) 1955: Giornale di guerra e di prigionia 644 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi