IL CARATTERE - Tra sfiducia e determinazione

L A C A M PAG N A PIEMONTESE Molto meglio di un primo piano. Per avvicinarsi al cuore di Fenoglio, basta uno scatto come questo, eseguito dall amico fotografo Aldo Agnelli durante una gita: camicia, cravatta e giubbotto, lo sguardo fisso e pensieroso. Alle sue spalle la campagna delle Langhe: non un semplice sfondo, ma il teatro di un intera esistenza. Beppe Fenoglio fotografato nel paesaggio collinare delle Langhe. IL CARATTERE TRA SFIDUCIA E DETERMINAZIONE Letteratura e antifascismo Il giovane Beppe Fenoglio è un ragazzo amante dello sport, fantasioso, riflessivo, affetto da una leggera balbuzie allorché, negli anni del ginnasio, viene colto da una passione letteraria per il mondo anglosassone, per la sua lingua, cultura e letteratura, che si rivelerà indistruttibile, ed è la spia della «ricerca di un modello umano, di una formazione di uno stile diverso da quello che il fascismo gli offriva (Chiodi). Uno scrittore in ufficio Finita la guerra, l impegno letterario di Fenoglio diventa però causa di tensioni familiari, soprattutto con la madre, che gli rimprovera l abbandono degli studi universitari, l accanito vizio del fumo, la dipendenza economica dalla famiglia, l abitudine di appartarsi a scrivere per ore. Tutto si risolve con l assunzione, nel 1947, in una ditta vitivinicola di Alba. Si tratta di un lavoro non molto impegnativo, se non in alcuni periodi dell anno, che lascia a Fenoglio tempo per scrivere, talora anche in orario d ufficio. Non abbandonerà più quella ditta, della quale diventerà procuratore e dove lavorerà fino alla morte, circondato dall affetto e dalla stima che colleghi e amici gli tributano per i suoi schietti tratti umani e lo scrupolo con cui svolgeva le sue mansioni. La tormentata vocazione letteraria L altro aspetto dell anonima e quieta vita provinciale di Fenoglio è una ricerca letteraria tesa e tormentata, segnata sin dall inizio dal contrasto tra una robusta vocazione alla scrittura e il timore (che non si dissolverà mai del tutto) di non essere in grado di dare espressione adeguata al mondo che intendeva narrare. I dubbi sulle proprie capacità di scrittore sono testimoniati fra l altro dall intenso lavorio di stesure e rifacimenti sui testi, progetti abbandonati e poi ripresi, scorporamenti e riaggregazioni di brani. Così confida lo stesso Fenoglio: «La più facile delle mie pagine esce spensierata da una decina di penosi rifacimenti. Scrivo with a deep distrust and a deeper faith . Vale a dire: con una profonda sfiducia (nei propri mezzi artistici), ma con una fede ancor più profonda (nel lavoro di scrittore e nel suo significato). L AUTORE / BEPPE FENOGLIO / 565

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi