Il magnifico viaggio - volume 2

50 55 60 Il dialogo tra i due contendenti feriti 65 70 75 58 L un l altro guarda, e del suo corpo essangue su l pomo de la spada appoggia il peso. Già de l ultima stella il raggio langue al primo albor ch è in oriente acceso. Vede Tancredi in maggior copia il sangue del suo nemico, e sé non tanto offeso. Ne gode e superbisce. Oh nostra folle mente ch ogn aura di fortuna estolle! 59 Misero, di che godi? oh quanto mesti fiano i trionfi ed infelice il vanto! Gli occhi tuoi pagheran (se in vita resti) di quel sangue ogni stilla un mar di pianto. Così tacendo e rimirando, questi sanguinosi guerrier cessaro alquanto. Ruppe il silenzio al fin Tancredi e disse, perché il suo nome a lui l altro scoprisse: 60 «Nostra sventura è ben che qui s impieghi tanto valor, dove silenzio il copra. Ma poi che sorte rea vien che ci neghi e lode e testimon degno de l opra, pregoti (se fra l arme han loco i preghi) che l tuo nome e l tuo stato a me tu scopra, acciò ch io sappia, o vinto o vincitore, chi la mia morte o la vittoria onore . 61 Risponde la feroce: «Indarno chiedi quel c ho per uso di non far palese. Ma chiunque io mi sia, tu inanzi vedi un di quei due che la gran torre accese . 49 essangue: dissanguato. 51 ultima stella: Venere, il pianeta che si vede prima dell alba. Venere inoltre è l astro dell amore: un elemento di significativa ambiguità. langue: impallidisce. 53 copia: abbondanza (latinismo). 54 tanto offeso: altrettanto ferito. 56 ch ogn aura di fortuna estolle: che ogni soffio di fortuna favorevole basta a esaltare. 58 fiano: saranno. 60 un mar di pianto: è complemento di prezzo retto da pagheran. 62 cessaro alquanto: si fermarono un po . 65-66 Nostra copra: siamo sfortunati a dar prova di tanto coraggio in un luogo dove il silenzio lo nasconde. Il duello, infatti, avviene di notte, senza che vi siano testimoni che possano raccontarlo. 67-68 Ma opra: ma, poiché la nostra sorte ostile fa in modo di negarci la lode e la testimonianza degne di questa impresa. 69 fra l arme: in combattimento. 72 onore: renda onorata. 73 Indarno: inutilmente. 74 per uso: per abitudine (Clorinda infatti non voleva far sapere di essere donna). 76 un accese: Clorinda allude, con insolente provocazione, alla torre d assedio cristiana, data alle fiamme da lei e Argante. 540 / L ET DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO Le parole valgono essangue Come evidenzia l etimologia latina del vocabolo (composto dal prefisso ex e sanguis), esangue è colui che ha perso molto sangue a causa di una grave ferita o di una malattia. L effetto sul malcapitato spiega il significato figurato: è esangue chi è privo di energia. In ciascuna di queste frasi, esangue acquista una particolare sfumatura di senso; sostituiscilo con un sinonimo appropriato al contesto: «Giaceva esangue nel letto ; «Aveva il volto esangue ; «All improvviso è caduto esangue ; «Mi spiace dirtelo, ma il tuo romanzo presenta uno stile esangue .

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento