T1 - Ardo d’amore, e conviemme cantare

Ardo d amore, e conviemme cantare / T1 / Lorenzo de Medici, Nencia da Barberino, ott. 1-6; 10-11 / Il lamento amoroso di un villano / Per molto tempo il poemetto in venti ottave Nencia da Barberino è stato di incerta attribuzione. Ora invece non si hanno più dubbi sul fatto che a comporlo sia stato, intorno al 1468, Lorenzo de Medici. Il poeta indossa le vesti di un contadino fiorentino, Vallera, ammaliato da una fanciulla del Mugello, Nencia appunto, alla quale rivolge un ingenua e appassionata dichiarazione d amore, ricca di echi letterari volti però in chiave parodica. Ne riportiamo alcune strofe. METRO Ottave con schema di rime ABABABCC. 5 10 15 20 1 Ardo d amore, e conviemme cantare per una dama che me strugge el cuore, ch ogni otta ch i la sento ricordare el cuor me brilla e par che gl esca fuore. Ella non truova de bellezze pare, cogli occhi gitta fiaccole d amore; i sono stato in città e n castella e mai ne vidi ignuna tanto bella. 2 I sono stato a Empoli al mercato, a Prato, a Monticelli, a San Casciano, a Colle, a Poggibonzi, e San Donato, a Grieve e quinamonte a Decomano; Fegghine e Castelfranco ho ricercato, San Piero, e l Borgo e Mangone e Gagliano: più bel mercato ch ento l mondo sia è Barberin dov è la Nencia mia. 3 Non vidi mai fanciulla tanto onesta, né tanto saviamente rilevata; non vidi mai la più leggiadra testa, né sì lucente, né sì ben quadrata; con quelle ciglia che pare una festa, quand ella l alza ched ella me guata; entro quel mezzo è l naso tanto bello, che par proprio bucato col succhiello. 1 conviemme: non posso fare a meno di. 2 strugge: consuma. 3 ch ogni otta: perché ogni volta. 4 brilla: gira vorticosamente come una trottola. fuore: dal petto. 5 de bellezze pare: chi le sia pari in bellezza. 6 gitta: lancia. 7 castella: borghi. 8 ignuna: alcuna. 9-14 Empoli Gagliano: località nei pres- si di Barberino del Mugello, in Toscana. Quinamonte è una forma dialettale per quassù . Ho ricercato sta per ho visitato . 15 ch ento sia: che ci sia al mondo. 16 Nencia: è diminutivo di Lorenza o di Vincenza. 17 onesta: di costumi decorosi. L aggettivo è di derivazione stilnovistica: si pensi per esempio al sonetto dantesco Tanto gentile e tanto onesta pare. 46 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 18 saviamente rilevata: educata con sag- gezza. 19 la più testa: una testa più graziosa. 20 ben quadrata: ben formata. 21 quelle festa: con quegli occhi che trasformano il suo volto in una festa. 22 ched guata: quando ella mi guarda. 23 entro quel mezzo: tra gli occhi. 24 bucato col succhiello: fatto a opera d arte. Il succhiello è un arnese per forare il legno.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento