Il magnifico viaggio - volume 2

PALESTRA DI SCRITTURA 40 45 50 55 60 65 70 75 riescono con difficoltà a imporre la loro volontà e si arriva con tutta probabilità ad un ragionevole compromesso e ad una legge che tiene conto degli interessi dei diversi gruppi sociali. Se nessuno può imporre la propria volontà la città rimane, grazie ai conflitti, libera. Machiavelli si riferisce, è bene precisare, ai conflitti sociali che restano entro i confini della vita civile. Nei confronti dei conflitti sociali violenti, nei quali il popolo vuole umiliare i grandi o i grandi vogliono umiliare il popolo, la sua condanna è senza appello. La mobilitazione sociale non può, in ogni caso, sostituire il voto. Le leggi si approvano nei parlamenti, non nelle piazze. Se nei parlamenti siedono politici corrotti o incapaci, avremo cattive leggi. Per quanti difetti e inconvenienti abbia, il modo più sicuro per non avere cattive leggi è affidare il potere di scegliere i rappresentanti a tutti i cittadini. Le alternative alla sovranità popolare, che si esprime in primo luogo con il voto, sono affidare il potere di sovrano a una minoranza oppure affidarlo ad un principe. In merito alla prima possibilità, il nostro Consigliere avverte che «i pochi sempre fanno a modo de pochi ; in merito alla seconda, che il popolo giudica meglio di un principe. «Ma quanto alla prudenzia ed alla stabilità scrive dico, come un popolo è più prudente, più stabile e di migliore giudizio che un principe . A ragione la voce del popolo è spesso paragonata alla voce di Dio: «perché si vede una opinione universale [l opinione del popolo] fare effetti maravigliosi nelle sue previsioni; «talché pare che per occulta virtù ei prevegga il suo male ed il suo bene. Quanto al giudicare le cose, si vede radissime volte, quando egli ode duo concionanti [oratori] che tendino in diverse parti, quando ei sono di equale virtù, che non pigli la opinione migliore, e che non sia capace di quella verità che egli ode (Discorsi, I. 58). Machiavelli qui è forse troppo benevolo nei confronti della saggezza del popolo. Di fronte al desolante spettacolo di corruzione e d incompetenza che offrono ogni giorno, da tanti anni, molti dei nostri rappresentanti, la tentazione di denigrare la repubblica democratica e i partiti in quanto tali è comprensibile, ma non è un modo di pensare da cittadini saggi. Non ci sono valide alternative alla sovranità popolare, e neppure ai partiti (mentre ci sarebbero alternative valide ai partiti esistenti, per esempio partiti con leader migliori). Teniamoci allora cara la repubblica democratica e non cadiamo nell errore di disprezzarla, per poi rimpiangerla, se la perdiamo. Andare a votare è il modo più efficace per far capire che la consideriamo un bene prezioso. Non c è nessun candidato che ci convince del tutto o almeno in buona misura? Machiavelli ci viene in soccorso osservando che nessuno può credere di poter compiere scelte che non presentino inconvenienti o rischi, ma «pensi d avere a prenderli tutti dubbi; perché si trova questo nell ordine delle cose, che mai si cerca fuggire [evitare] uno inconveniente, che non s incorra in un altro: ma la prudenza consiste in saper cognoscere la qualità degli inconvenienti, e prendere il manco 430 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento