Il magnifico viaggio - volume 2

25 30 35 40 45 50 55 queste variazioni e quella che ha dato loro il moto,24 vedrete essere una campagna25 sanza argini e sanza alcuno riparo: che, s ella fussi riparata da conveniente virtù, come è la Magna,26 la Spagna e la Francia, o questa piena non arebbe fatto le variazioni grande che la ha, o la non ci sarebbe venuta. E questo voglio basti aver detto, quanto allo opporsi alla fortuna, in universali.27 Ma ristringendomi più a particulari, dico come si vede oggi questo principe felicitare28 e domani ruinare, sanza avergli veduto mutare natura o qualità alcuna; il che credo che nasca, prima, da le cagioni che si sono lungamente per lo addreto discorse: cioè che quel principe, che si appoggia tutto in su la fortuna, rovina come quella varia.29 Credo ancora che sia felice quello che riscontra30 il modo del procedere suo con la qualità de tempi:31 e similmente sia infelice quello che con il procedere suo si discordano e tempi. Perché si vede gli uomini, nelle cose che gli conducono al fine quale ciascuno ha innanzi,32 cioè gloria e ricchezze, procedervi variamente:33 l uno con rispetto,34 l altro con impeto; l uno per violenzia, l altro con arte;35 l uno con pazienza,36 l altro col suo contrario; e ciascuno con questi diversi modi vi può pervenire. E vedesi ancora dua respettivi,37 l uno pervenire al suo disegno, l altro no; e similmente dua equalmente felicitare con diversi studii,38 sendo l uno respettivo e l altro impetuoso: il che non nasce da altro, se non da la qualità de tempi che si conformano, o no, col procedere loro. Di qui nasce quello ho detto,39 che dua, diversamente operando, sortiscono40 el medesimo effetto: e dua equalmente operando, l uno si conduce al suo fine e l altro no. Da questo ancora depende la variazione del bene; perché se uno, che si governa41 con rispetti e pazienza, e tempi e le cose girono in modo che il governo suo sia buono, e viene felicitando: ma se e tempi e le cose si mutano, rovina, perché e non muta modo di procedere. Né si truova uomo sì prudente che si sappia accommodare a questo:42 sì43 perché non si può deviare da quello a che la natura lo inclina,44 sì etiam perché, avendo sempre uno prosperato camminando per una via, non si può persuadere che sia bene partirsi45 da quella. E però l uomo respettivo, quando e gli è tempo di venire allo impeto,46 non lo sa fare: donde e rovina; che se si mutassi natura con e tempi e con le cose, non si muterebbe fortuna.47 Papa Iulio II48 procedé in ogni sua azione impetuosamente, e trovò tanto e tempi e le cose conforme a quello suo modo di procedere che sempre sortì felice fine. Considerate la prima impresa ch e fe di Bologna,49 vivendo ancora messer Giovanni Bentivogli. Viniziani non se ne contentavano; el re di Spagna, quel mede- 24 la sedia di queste variazioni moto: la sede di questi sconvolgimenti e quella che ha dato loro origine (il moto). un atto d accusa contro i principi italiani, responsabili della rovina d Italia da quando hanno cominciato a chiedere il soccorso degli eserciti stranieri. 25 campagna: terra. 26 la Magna: i territori tedeschi. 27 in universali: in generale (latino). 28 felicitare: avere successo. 29 quel principe varia: il principe che fa affidamento esclusivamente sulla fortuna è destinato a fallire non appena essa muta indirizzo. 30 riscontra: adegua. 31 con la qualità de tempi: alla condizione specifica del momento. 32 nelle cose innanzi: nelle azioni che li portano a conseguire lo scopo prefissato (quale ciascuno ha innanzi). 33 procedervi variamente: giungervi con mezzi diversi. 34 rispetto: prudenza. 35 arte: furbizia. 36 con pazienza: con il temporeggiare. 37 respettivi: si intende coloro che si muovono guardinghi, con prudenza. 38 equalmente studii: raggiungere i medesimi, positivi risultati adottando comportamenti diversi. 39 quello ho detto: sottinteso che , quello che ho detto. 40 sortiscono: ottengono. 41 si governa: si comporta. 42 accommodare a questo: adattare cioè al cambiamento dei tempi e delle cose (r. 46). 43 sì: sia. 44 perché inclina: perché non si può cambiare carattere. 45 partirsi: allontanarsi. 46 venire allo impeto: passare all attacco. 47 se fortuna: se (l uomo) sapesse mutare natura a seconda del momento e delle situazioni, la sua fortuna (positiva) non cambierebbe. 48 Papa Iulio II: Giulio II della Rovere, pontefice dal 1503 al 1513. Il suo carattere impetuoso e collerico viene ricordato da tutti gli storici del tempo. 49 Bologna: l impresa a cui Machiavelli si riferisce è la conquista, nel 1506, di Bologna, di cui era signore Giovanni Bentivoglio (1443-1508). L AUTORE / NICCOL MACHIAVELLI / 389

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento