Il magnifico viaggio - volume 2

165 170 175 135 e svelse dopo il primo altri parecchi, come fosser finocchi, ebuli o aneti; e fe il simil di querce e d olmi vecchi, di faggi e d orni e d illici e d abeti. Quel ch un ucellator che s apparecchi il campo mondo, fa, per por le reti, dei giunchi e de le stoppie e de l urtiche, facea de cerri e d altre piante antiche. 136 I pastor che sentito hanno il fracasso, lasciando il gregge sparso alla foresta, chi di qua, chi di là, tutti a gran passo vi vengono a veder che cosa è questa. Ma son giunto a quel segno il qual s io passo vi potria la mia istoria esser molesta; et io la vo più tosto diferire, che v abbia per lunghezza a fastidire. 162 ebuli o aneti: gli ebuli sono una spe- cie di sambuchi; l aneto è una pianta simile al finocchio. 164 illici: lecci. 165-168 Quel antiche: Orlando faceva con i cerri (tipo di querce) e con altri alberi antichi ciò che un cacciatore (ucellator) che si prepari (s apparecchi) il terreno sgombro (mondo) per collocare (por) le sue reti fa con le piccole pianticelle (giunchi, stoppie e urtiche) che lo ricoprono. Cioè il paladino impazzito svelle alberi secolari con la stessa facilità con cui un altro strappa l erba. 172 che cosa è questa: che succede. 173 segno: punto. 174 potria: potrebbe. 175-176 la vo fastidire: preferisco inter- romperla (rimandandola al canto successivo) piuttosto che essa generi in voi fastidio per il fatto di essere troppo lunga. DENTRO IL TESTO Amore, gelosia e pazzia I contenuti tematici Di fronte all incisione in cui Medoro spiega chiaramente la sua fortuna (l amore dell eroina da tutti inseguita), l animo di Orlando è scosso da un crescente turbamento, che sfocia nella pazzia e in manifestazioni di incontrollato furore. Ma il poeta rappresenta tale follia nel suo formarsi, per gradi, dal primo attonito stupore dell infelice allo scoppio improvviso del suo dolore, fino appunto al violento infuriare della demenza: penetrato nel bosco, Orlando urla di dolore e sradica gli alberi, per distruggere tutti i segni che possano ricordare l amore dei due giovani. Alla fine cade a terra e giace immobile per tre giorni, senza mangiare né bere. Il quarto giorno si rialza, abbandona le armi e vaga nudo seminando il panico nella regione. Orlando e le conseguenze della passione Anche Boiardo aveva sgretolato l immagine monolitica dell eroe, facendolo servo dell amore, come un comune essere umano. Eppure Ariosto va oltre: il più famoso paladino cristiano non solo si innamora, ma impazzisce. come se la grandezza del valore guerriero necessitasse di un contrappeso proporzionale, e anzi ulteriormente amplificato: a differenza degli altri cavalieri, che inseguono Angelica per capriccio, per infatuazione, egli subisce le conseguenze drammatiche dell amore come persecuzione; per questo fugge nel bosco, dove può urlare, piangere e gridare prima di far esplodere senza più alcun freno la propria furia distruttrice. In tal modo, la follia di Orlando diventa una metafora dell amore quale passione irrazionale e sentimento che porta alla perdita dell identità. La follia come liberazione Paradossalmente la pazzia di Orlando segna l inizio della sua liberazione. Finora egli è vissuto nel mito di Angelica, un mito ossessivo costruito sulla base di una mistificazione del- 296 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento