T9 - Ruggiero e Astolfo nell’isola di Alcina

Ruggiero e Astolfo nell isola di Alcina / T9 / Orlando furioso, canto VI, ott. 19-41 / Il colloquio tra un cavaliere e una pianta di mirto / Bradamante, dopo essersi impadronita dell anello magico e aver vinto Atlante, può riabbracciare Ruggiero, ma questi, per un nuovo incantesimo del mago, è sollevato in aria dall ippogrifo (canto IV), che infine lo depone nel meraviglioso giardino della maga Alcina (canto VI). Qui egli incontra Astolfo, trasformato in mirto dalla perfida maga. Anche Ruggiero più avanti resterà prigioniero di Alcina, dalla quale verrà liberato mediante l anello fatato di Bradamante e l intervento della maga Melissa. METRO Ottave di endecasillabi con schema di rime ABABABCC. Termina il volo dell ippogrifo 5 L incanto della natura 10 15 19 Poi che l augel trascorso ebbe gran spazio per linea dritta e senza mai piegarsi, con larghe ruote, omai de l aria sazio, cominciò sopra una isola a calarsi, pari a quella ove, dopo lungo strazio far del suo amante e lungo a lui celarsi, la vergine Aretusa passò invano di sotto il mar per camin cieco e strano. 20 Non vide né l più bel né l più giocondo da tutta l aria ove le penne stese; né se tutto cercato avesse il mondo, vedria di questo il più gentil paese, ove, dopo un girarsi di gran tondo, con Ruggier seco il grande augel discese: culte pianure e delicati colli, chiare acque, ombrose ripe e prati molli. 1 l augel: l ippogrifo. 3 ruote: giri circolari. 5 quella: è l isola di Ortigia (la parte più antica della città di Siracusa), alla quale Ariosto paragona l isola incantata della maga Alcina. Secondo il racconto mitologico, Aretusa, ninfa sdegnosa dell amore del dio fluviale Alfeo, riapparve sotto forma di fonte a Ortigia, ma fu raggiunta dall innamorato, che, passando sotto il mar Ionio, mescolò con lei le sue acque. 5-6 dopo lungo strazio e lungo a lui celarsi: dopo aver fatto a lungo soffrire il suo amante ed essersi a lungo a lui nascosta. 8 cieco e strano: buio (perché sotterraneo) e fuori dell ordinario. 9 né l più bel né l più giocondo: va sot- tinteso paese (che si ricava dal v. 12). 10 da tutta stese: per tutto il cammino da lui percorso. 12 gentil: gradevole, ameno. 13 un girarsi di gran tondo: un ampio giro circolare. 14 con Ruggier seco: portando con sé Ruggiero. 15 culte: coltivate. delicati: dal dolce pendio. 16 ripe: sponde (di corsi d acqua). Le parole valgono strazio Ci sono parole terribili che finiscono per diventare scherzose. Prendiamo strazio: il suo tremendo significato originario ri- manda a un atroce lacerazione o mutilazione di un corpo («L esplosione fece strazio delle sue membra ) e, di conseguenza, allo spasimo e al dolore acuto causati da tale dilaniazione. Anche accezioni affini non sono meno dolorose: lo strazio può essere l uccisione violenta di molte persone, una strage o la sofferenza morale e l afflizione profonda, magari provocata dal rimorso. Ma quando diciamo a un amico «Sei uno strazio è il caso di sorridere: ci avrà annoiato, è vero, ma questo è un dolore che si può sopportare Nelle seguenti frasi sostituisci la parola strazio con un espressione corrispondente: «Quando finirà lo strazio di questa conferenza? ; «Quell attore ha fatto strazio del dramma di Shakespeare ; « uno strazio vederlo soffrire così . L AUTORE / LUDOVICO ARIOSTO / 273