Il magnifico viaggio - volume 2

gli abbia interrotto il gran piacer ch avea, con vista il guarda disdegnosa e rea. 225 230 235 240 245 250 61 Come è più presso, lo sfida a battaglia; che crede ben fargli votar l arcione. Quel che di lui non stimo già che vaglia un grano meno, e ne fa paragone, l orgogliose minacce a mezzo taglia, sprona a un tempo, e la lancia in resta pone. Sacripante ritorna con tempesta, e corronsi a ferir testa per testa. 62 Non si vanno i leoni o i tori in salto a dar di petto, ad accozzar sì crudi, sì come i duo guerrieri al fiero assalto, che parimente si passar li scudi. Fe lo scontro tremar dal basso all alto l erbose valli insino ai poggi ignudi; e ben giovò che fur buoni e perfetti gli osberghi sì, che lor salvaro i petti. 63 Già non fero i cavalli un correr torto, anzi cozzaro a guisa di montoni: quel del guerrier pagan morì di corto, ch era vivendo in numero de buoni: quell altro cadde ancor, ma fu tosto ch al fianco si sentì gli sproni. Quel del re saracin restò disteso adosso al suo signor con tutto il peso. 64 L incognito campion che restò ritto, e vide l altro col cavallo in terra, stimando avere assai di quel conflitto, non si curò di rinovar la guerra; 224 con vista rea: lo fissa con sguardo (vista) sdegnoso e minaccioso. 225 presso: vicino. 226 che crede... l arcione: poiché è convinto (che crede ben) di farlo cadere da cavallo. L arcione è la sporgenza della sella che permette di reggersi sul cavallo. 227-228 Quel che di lui fa paragone: quell altro, che non ritengo valga solo un granello di meno, e lo dimostra effettivamente (ne fa paragone). 230 sprona pone: sprona il cavallo e contemporaneamente mette la lancia in resta (cioè in posizione di attacco). La resta era un ferro applicato alla corazza per appoggiarvi il calcio della lancia. 231 tempesta: furore. 232 corronsi... testa: corrono a colpirsi frontalmente (testa per testa). 233 in salto: in calore. 234 ad accozzar sì crudi: a scontrarsi con tanta violenza. 236 si passar: si trapassarono, si ruppero. 238 poggi ignudi: colline senza vegetazione. 240 gli osberghi: le corazze. 254 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 241 Già torto: davvero i cavalli non fece- ro una corsa tortuosa (cioè non deviarono e si scontrarono frontalmente). 243 di corto: subito. 244 in numero de buoni: nel novero dei buoni cavalli. 245-246 fu tosto ch : si raddrizzò non appena. 249 L incognito: lo sconosciuto. 251 avere assai di: avere ottenuto abbastanza soddisfazione da. 252 rinovar la guerra: riaccendere lo scontro.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento