Il magnifico viaggio - volume 2

55 60 65 70 75 e più leggier correa per la foresta, ch al pallio rosso il villan mezzo ignudo. Timida pastorella mai sì presta non volse piede inanzi a serpe crudo, come Angelica tosto il freno torse, che del guerrier, ch a piè venìa, s accorse. 12 Era costui quel paladin gagliardo, figliuol d Amon, signor di Montalbano, a cui pur dianzi il suo destrier Baiardo per strano caso uscito era di mano. Come alla donna egli drizzò lo sguardo, riconobbe, quantunque di lontano, l angelico sembiante e quel bel volto ch all amorose reti il tenea involto. 13 La donna il palafreno a dietro volta, e per la selva a tutta briglia il caccia; né per la rara più che per la folta, la più sicura e miglior via procaccia: ma pallida, tremando, e di sé tolta, lascia cura al destrier che la via faccia. Di su di giù, ne l alta selva fiera tanto girò, che venne a una riviera. 14 Su la riviera Ferraù trovosse di sudor pieno e tutto polveroso. Da la battaglia dianzi lo rimosse un gran disio di bere e di riposo; 51-52 e più leggier ignudo: e correva per la foresta più velocemente di quanto un contadino mezzo nudo corra dietro al drappo rosso (pallio: il panno che si dava in premio nelle competizioni medievali). 53 sì presta: così veloce. 54 non volse crudo: non fuggì dinanzi a un serpente velenoso (crudo). 55-56 tosto s accorse: tirò le redini (per volgere indietro il cavallo) non appena (tosto che) si accorse del cavaliere che avanzava a piedi. 57 gagliardo: forte, valoroso. 58 figliuol signor di Montalbano: Rinaldo. 59 pur dianzi: poco tempo prima. destrier: cavallo. 60 uscito era di mano: gli era sfuggito. Il narratore si riferisce a un passo dell Orlando innamorato di Boiardo (III, IV, 29), allorquando Rinaldo era sceso da cavallo per battersi in condizioni di parità con Ruggiero, che era appiedato: in quel momento Baiardo gli era sfuggito. 61 Come sguardo: non appena rivolse lo sguardo verso la donna. 63 angelico sembiante: aspetto di angelo. L aggettivo allude chiaramente al nome della fanciulla. 64 il tenea involto: lo teneva avviluppato. 65 il palafreno volta: gira indietro il cavallo. 66 a tutta caccia: a briglie sciolte lo lancia (cioè al galoppo). 67-68 né per procaccia: né cerca una via di fuga migliore e più sicura, non preoccupandosi di quanto la foresta sia rada o folta. 69 di sé tolta: fuori di sé. 70 lascia faccia: lascia al cavallo il compito (cura) di scegliere la via. 71 alta selva fiera: bosco profondo e selvaggio. 72 riviera: fiume (francesismo da rivière). 240 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 73 Ferraù trovosse: si trovò Ferraù, un guerriero saraceno, nipote del re di Spagna Marsilio, presente nell Orlando innamorato di Boiardo con il nome di Ferraguto. 75 lo rimosse: lo aveva allontanato. Le parole valgono quantunque Non fermarsi alle apparenze né convincersi che a una certa azione corrisponda sempre una conseguenza logica. Ci piaccia o no, la subordinata concessiva ci costringe a tenere gli occhi aperti e attendere lo sviluppo dei fatti, che possono sorprendere e mutare le nostre aspettative. Quando troviamo la congiunzione quantunque, disponiamoci a rimanere con la bocca aperta. Forse anche in questo sta la sua bellezza: sarebbe noioso se a ogni causa seguisse sempre l effetto previsto. Nelle seguenti frasi scegli la congiunzione corretta tra le due proposte: «Sebbene/Anche se la squadra si sia allena-

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento