Gli argomenti e la visione ideologica

Gli argomenti e la visione ideologica L amore e la follia I TEMI Le donne e l amore sono argomenti centrali del poema. Il sentimento amoroso si manifesta come attrazione verso la bellezza femminile: le forme del corpo, i colori dell incarnato, la luminosità degli occhi. Ariosto non vede nella donna un elemento di perfezionamento morale o spirituale; piuttosto egli enfatizza gli aspetti immediati e naturali del fenomeno amoroso: la passione, il turbamento, la dolcezza, il dolore, la gelosia. Ma l amore, come si vede nella vicenda di Orlando, è al tempo stesso fonte di pazzia, intesa come cedimento agli istinti e abbandono della ragione. Il personaggio di Angelica, che con la sua fuga apre il poema, è l emblema del desiderio inseguito e mai raggiunto; è la donna, sensuale e maliziosa, che rifiuta di unirsi a eroi come Orlando e Rinaldo, preferendo l amore di Medoro, un povero fante di «oscura stirpe . Gli altri sentimenti Accanto all amore, temi cari al poeta sono l amicizia e la cortesia, qualità di cui nelle sue alterne vicende fa mostra il protagonista Orlando. Anche il paladino cristiano Rinaldo si comporta come un cavaliere generoso, un vendicatore di ingiustizie sempre pronto ad accorrere in aiuto dei più deboli. L Orlando furioso illustra i differenti caratteri e sentimenti degli uomini, i vizi e le virtù, la forza e la debolezza, il rapporto con la fortuna e il destino. Ariosto, pur all interno di vicende spesso fantastiche, rivela una grande capacità di analisi dell animo umano, e nei confronti degli errori e delle debolezze dei suoi personaggi mantiene un atteggiamento di sorridente indulgenza. La fortuna Il destino, o fortuna, è uno dei protagonisti del poema: determina la varietà delle situazioni e delle avventure, annoda e separa le strade, interferendo continuamente nei progetti degli uomini. Si tratta di una concezione del tutto laica, che non prevede disegni provvidenziali e interventi divini: il caso non è un fattore legato a una dimensione metafisica, non è esterno alla vita che viviamo, è invece il capriccioso motore che decide le direzioni, i percorsi, gli incontri possibili, i nostri successi e insuccessi. La realtà, mutevole e imprevedibile, è infatti quasi interamente sottratta al controllo della ragione. una realtà dove quello che i personaggi progettano non coincide mai con ciò che il caso fa loro realizzare. La letteratura come risarcimento In tal senso nel mondo dell Orlando furioso si riflette la crisi della società rinascimentale, soggetta a rivolgimenti politici, economici, religiosi, astronomici, scientifici. I valori umanistici sembrano minacciati, corrosi, e traspare una nota di pessimismo dinanzi alle difficoltà incontrate dall uomo nel realizzare le proprie aspirazioni. Tuttavia Ariosto non ha rinunciato a riporre fiducia nella possibilità che la ragione alla fine riporti ordine dove prima regnava il disordine: pur senza riferimenti sicuri e nonostante l influsso della casualità degli eventi, l uomo può ancora tentare, attraverso l arte, di dominare il reale, disciplinandone il caos. Esercitando il controllo sulla propria creazione fittizia, l artista come un demiurgo può risarcire i fallimenti e gli scacchi subiti nella vita: è proprio questa la missione che Ariosto realizza come arbitro di quel dedalo di trame che è l Orlando furioso. La cavalleria Mentre Boiardo tendeva a identificare i valori cavallereschi (coraggio in guerra, lealtà, dedizione al sovrano e così via), ai quali aderiva senza riserve, con il mondo della corte estense, per Ariosto quei valori sono definitivamente tramontati. La corte per lui non è più la sede delle idealità cavalleresche. L insanabile scarto tra un passato ricco di nobili cortesie e di sen- L AUTORE / LUDOVICO ARIOSTO / 229

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento