I personaggi principali

tasiosa incursione in un altro mondo per ripensare alla vita su questo. L universo ariostesco infatti non prevede ascensioni o allegorici viaggi verticali e gerarchici, ma neanche riconosce limiti o confini: si viaggia in lungo e in largo, si entra e si esce, ci si incontra e ci si perde di vista, errando verso un dove che non si raggiunge mai. Il viaggio che non forma La geografia del Furioso, insomma, non è circoscritta, perché il mondo non è circoscrivibile, ma perlustrabile lungo direzioni infinite. In questo universo-labirinto mancano del resto appigli o approdi sicuri e men che meno ci si può affidare a incontri provvidenziali: guide sul modello del Virgilio dantesco non ce ne sono. Per questo, senza sicurezze e riferimenti certi, all uomo non resta che vagare, provando ma quasi sempre senza successo a resistere alle allucinazioni e agli incantesimi. Il viaggio si rivela così inevitabilmente un esperienza frustrante, destinata a complicare e ad aggrovigliare la conoscenza razionale del mondo. Un caos temporale perfettamente organizzato Come lo spazio, anche il tempo sfugge a ogni connotazione realistica. Nel seguire i movimenti dei personaggi, Ariosto depista e confonde il lettore con un continuo andirivieni: le vicende si intrecciano, poi si distanziano, quindi ritornano a svilupparsi parallelamente. Insomma, al labirinto spaziale corrisponde un labirinto temporale con continue riprese, deviazioni e fratture: un determinato evento sembra interrompersi sul più bello, ma poi improvvisamente torna al centro della scena. Si dipana in tal modo una tela di situazioni che però non è mai casuale, come era nel romanzo cavalleresco medievale e, in parte, anche nell antecedente di Boiardo: qui il coacervo di materiali e l alternanza dei piani temporali corrispondono a un disegno razionale che rende sempre armonico il meccanismo della narrazione ed equilibrata la distribuzione dei nuclei narrativi. Ariosto rappresenta un mondo caotico, che però lui sovrintende dell alto. LUOGHI DEL POEMA luoghi reali (Inghilterra, Africa, Pirenei) Parigi (centro di gravità) luoghi magici (isole, grotte, castelli) qu te: ricerca inutile di un oggetto del desiderio movimento circolare e ripetitivo: lo spazio labirintico del mondo I PERSONAGGI PRINCIPALI La ricca complessità che domina l universo ariostesco si rispecchia nella varietà umana dei personaggi che si muovono sulla sua scena. Va precisato subito che nel poema non incontriamo individualità definite e psicologie approfondite: ad Ariosto non interessa costruire personalità caratterizzate, dotate di una propria autonoma vita interiore. 226 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento