Il magnifico viaggio - volume 2

trine enseignée, c est l eveil .4 Questo vale anche per il compito dell intellettuale che si rivolge al pubblico. Bisogna far pensare, mettersi tra gli anywhere , coloro che guardano il mondo da tanti punti diversi, perché sono troppi i somewhere , quelli che guardano il mondo da un solo posto. In una delle sue Lettere a Milena, Franz Kafka5 spiega perché non leggesse i giornali: perché illustrano le cose, senza far intendere il «senso delle cose . Ecco il quarto compito dell intellettuale, fornire una prospettiva, spiegare quel che sta sullo sfondo, permettere di capire in quale direzione ci si muove, illustrare i significati, tradurre il linguaggio di una tradizione culturale nel linguaggio di altre tradizioni, o fare affermazioni autorevoli che arbitrano controversie di opinioni [ ]. Da ultimo, c è la funzione internazionale o cosmopolita degli intellettuali, come la chiamava Antonio Gramsci,6 divenuta particolarmente importante a causa del progresso di quel complesso di fenomeni che chiamiamo riassuntivamente globalizzazione. Nello svolgere questi compiti, possono esser molte le occasioni nelle quali l intellettuale può esser tentato di giungere a compromessi, per i quali occorre ricordare l insegnamento di Max Weber7 per cui «l uomo politico 4 L essentiel l eveil: Conta nell educa- zione non ciò che si insegna, ma la capacità di svegliare le coscienze (franc.). 5 Franz Kafka: grande scrittore boemo (1883-1924). 6 Antonio Gramsci: politico, filosofo e cri- può venire a compromessi, ma il dotto non li deve coprire . Ma questo non vuol dire che l intellettuale non deve esser tentato di mettersi al servizio del potere, come fece Turgot8 accettando la nomina a ministro nel 1774, tanto da far evocare a d Alembert,9 in una lettera a Federico II «la vertu au pouvoir .10 (Sabino Cassese, Il tramonto degli intellettuali, Il Foglio , 16 marzo 2020) tico letterario (1891-1937). 7 Max Weber: sociologo e filosofo tedesco (1864-1920). 8 Turgot: Anne-Robert-Jacques Turgot, economista e filosofo francese (1727-1781), accettò l incarico affidatogli da Luigi XVI di riformare il sistema delle finanze statali. 9 d Alembert: Jean-Baptiste Le Rond d Alembert, matematico francese (1717-1783), fu tra i massimi esponenti dell Illuminismo. 10 la vertu au pouvoir: la virtù al potere (francese). LEGGI E COMPRENDI 1 Dai un titolo a ciascuna delle cinque sequenze che riassumono i diversi compiti a cui dovrebbe adempiere l intellettuale. 2 La conclusione dell articolo apre uno spiraglio sulla possibilità per l intellettuale di collaborare con il potere. Qual è il punto di vista dell autore su questo aspetto? RIFLETTI, SCRIVI, SOSTIENI 3 Come abbiamo visto, Ariosto preferirebbe per sé un ruolo appartato: la politica non gli interessa né lo tentano gli onori mondani. Gli sta a cuore solo potersi circondare di pochi, sinceri affetti e vivere godendo della libertà e di semplici gioie domestiche. Il Novecento ha archiviato questa dimensione privata: spesso l intellettuale ha svolto un compito civile, assumendo una funzione di guida ideologica e un impegno politico diretto. E oggi? Sabino Cassese elenca i doveri che dovrebbe assumere un intellettuale: concordi con il suo punto di vista? Esiste una figura della cultura italiana ma non solo che segui con particolare attenzione e che ispira la tua visione della vita e del mondo? Parlane in un testo argomentativo. 221

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento