Il magnifico viaggio - volume 2

60 65 70 75 80 Visto ho Toscana, Lombardia, Romagna, quel monte che divide e quel che serra Italia, e un mare e l altro che la bagna. 58-60 Ho visto la Toscana, la Lombardia, la Romagna, quella catena montuosa (monte) che divide l Italia e quella che la chiude, ed entrambi i mari che la bagnano. Questo mi basta; il resto de la terra, senza mai pagar l oste, andrò cercando con Ptolomeo, sia il mondo in pace o in guerra; 61-63 Questo mi basta; visiterò (andrò cercando) il resto della terra, senza mai pagare i conti degli alberghi (l oste), attraverso i libri di Tolomeo, indipendentemente dal fatto che quei luoghi siano in pace o in guerra; e tutto il mar, senza far voti quando lampeggi il ciel, sicuro in su le carte verrò, più che sui legni, volteggiando. 64-66 e andrò percorrendo (verrò... volteggiando) ogni mare sulle carte geografiche, più sicuro che sulle imbarcazioni (legni), senza bisogno di innalzare preghiere a Dio (senza far voti) quando il cielo lampeggia [minacciando tempesta]. Il servigio del Duca, da ogni parte che ci sia buona, più mi piace in questa: che dal nido natio raro si parte. 67-69 Il servizio del Duca, che pure posso dire buono in tutto (da ogni parte che ci sia buona), mi piace soprattutto per questo: che ci si allontana (si parte) raramente (raro) dal luogo natale. Per questo i studi miei poco molesta, né mi toglie onde mai tutto partire non posso, perché il cor sempre ci resta. 70-72 Per questo disturba (molesta) poco i miei studi e non mi allontana (toglie) da quel luogo dal quale (onde) non posso mai staccarmi (partire) del tutto, perché il mio cuore resta sempre lì (ci). Parmi vederti qui ridere e dire che non amor di patria né de studi, ma di donna è cagion che non voglio ire. 73-75 Ora (qui) mi sembra di vederti ridere e dire che il motivo per cui non voglio partire (cagion che non voglio ire) non è né l amore per la patria né quello per gli studi, ma piuttosto l amore per una donna. Liberamente te l confesso: or chiudi la bocca, che a difender la bugia non volli prender mai spada né scudi. 76-78 Te lo confesso senza problemi (Liberamente): ora chiudi la bocca, poiché per difendere la mia bugia non ho mai voluto prendere la spada o lo scudo. Del mio star qui qual la cagion si sia, io ci sto volentier; ora nessuno abbia a cor più di me la cura mia. 79-81 Quale che sia il motivo del mio star qui, io ci sto volentieri; ora nessuno si curi di me più di quanto lo faccia io. 59-60 quel monte Italia: gli Ap- pennini, che dividono l Italia in senso longitudinale, e le Alpi, che la chiudono a nord. 60 un mare la bagna: il Tirreno e l Adriatico. 63 Ptolomeo: Claudio Tolomeo, astronomo, matematico e geografo vissuto ad Alessandria d Egitto nel II sec. d.C. 69 dal nido si parte: la satira è, come detto, del 1518, prima dell incarico di commissario in Garfagnana (1522-1525). Il nido natio è Ferrara. 70 i studi miei: le occupazioni let- terarie (lettura e scrittura). 73 Parmi dire: il poeta si rivolge al cugino Annibale Malaguzzi. 76-78 or chiudi la bocca prender mai spada né scudi: il poeta invita il cugino a cessare le sue insinuazioni, poiché egli stesso gli ha appena confessato che è effettivamente l amore a trattenerlo a Ferrara; nella sua vita non ha mai combattuto per difendere una bugia (cioè il fatto di non essere innamorato). Battista Dossi, Ritratto di Alfonso I d Este (particolare), 1534 ca. Modena, Galleria Estense. 218 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento