Satire

la figura femminile non è concretamente descritta, ma sostanzialmente ridotta alla luce dei suoi occhi e alla soavità della sua voce. I due riferimenti mitologici (alla vicenda di Fetonte e all amore tra Ero e Leandro) appesantiscono lo svolgimento e non sembrano del tutto ben articolati con il resto della composizione, anche se contribuiscono in effetti alla suggestiva proiezione della realtà su uno schermo favoloso. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 SCRIVERE PER... Fai la parafrasi del testo. ANALIZZARE RACCONTARE 6 2 Riporta lo schema delle rime. 3 Rifletti sul rapporto tra metrica e sintassi. Sono presenti enjambement? Se sì, con quale effetto espressivo? 4 Come viene descritta la natura? Su quali elementi si sofferma il poeta? Riscrivi il sonetto come se fosse una canzone moderna, attenendoti alle seguenti indicazioni: mantieni il tema principale (un temporale rasserenato dall amore); usa un italiano moderno; cambia il tempo, i luoghi, i personaggi e le immagini (sostituendo, per esempio, i riferimenti mitologici con qualcosa di più vicino a te ecc.). INTERPRETARE 5 Spiega come lo stato d animo del poeta evolve nel corso del componimento. VIDEO Le Satire di Ludovico Ariosto | Satire | Scritte tra il 1517 e il 1524 (verranno pubblicate postume nel 1534) le Satire sono, dopo l Orlando furioso, l opera più significativa di Ariosto, che ad essa affida una meditata e organica riflessione sulla società del tempo, sulla condizione dello scrittore e sul proprio modo di concepire l esistenza e le relazioni con gli altri. L immagine di un io umile La scelta del genere è già di per sé significativa: per mettere a punto una sorta di autobiografia discorsiva, Ariosto si rifà a Orazio, autore di Sermones ed Epistulae sospese tra meditazione morale, tono realistico e bonaria polemica contro la mentalità e i costumi dominanti. Con uno stile colloquiale e un vivace andamento narrativo, egli lega alla satira un preciso impulso dialogico: la sua intenzione è attivare uno scambio sincero, autoironico e mai aspro, con gli interlocutori-destinatari in modo da esprimere in libertà il proprio punto di vista su aspetti concreti della realtà vissuta. Gli argomenti Sono sette le satire composte da Ariosto, tutte in terza rima. Nella Satira I l autore motiva la propria volontà di non seguire il cardinale Ippolito d Este in Ungheria, contrapponendo al dilagante servilismo cortigiano il desiderio di un esistenza tranquilla, dedicata agli studi letterari e indifferente ai piaceri e ai successi mondani. La Satira II è la cronaca di un viaggio a Roma, città dipinta a tinte fosche per gli intrighi politici che caratterizzano la curia papale; la III parla del nuovo servizio del poeta, quello presso Alfonso I; la IV racconta del suo incarico in Garfagnana, con tutti i problemi e i disagi che egli si trova a vivere; la V è indirizzata al cugino Annibale Malaguzzi nell imminenza del suo matrimonio ed è un elogio della vita matrimoniale; nella VI l autore traccia un crudo quadro della società letteraria contemporanea; la VII è un garbato rifiuto all offerta di un posto di ambasciatore presso papa Clemente VII. Analisi INTERATTIVA L apologo della Luna 212 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento