3 - Il piacevole inganno dell’amore

I grandi temi CONTRASTO TRA VITA REALE E VITA IDEALE DAI TEMI ai testi: T2 > p. 213 T3 > p. 217 T4 > p. 235 desiderio di una vita appartata: esistenza semplice e privata libertà dalle richieste del potere realtà della vita di corte: luogo di invidie e intrighi obbligo di servitù al signore crisi dell intellettuale cortigiano | 3 | Il piacevole inganno dell amore Una dichiarazione d amore Nella seconda ottava dell Orlando furioso possiamo trovare una dichiarazione d amore in piena regola: Ariosto afferma che tratterà, nei versi del poema che si accinge a narrare, della follia passionale d Orlando, a meno che egli stesso non impazzisca del tutto per amore a causa di una donna «che l poco ingegno ad or ad or mi lima (I, ott. 2, v. 6), cioè che gli assottiglia continuamente l ingegno. una pubblica attestazione del sentimento provato per Alessandra Benucci, la presenza amorosa di tutta la sua vita, il cui nome, d altra parte, per discrezione non viene mai fatto. La forza invincibile del sentimento Al di là dei dati biografici, l amore costituisce per Ariosto il luogo immaginario in cui si riconosce la propria contraddittorietà di uomo e di poeta, che al tempo stesso conquista e perde sé stesso e la propria identità: da un lato, esso rischia di condurlo a una condizione non troppo diversa da quella in cui è precipitato Orlando, minacciando la stessa realizzazione dell opera; dall altro, però, offre materia di ispirazione costituendo uno dei principali motori della vicenda narrata, la sua più intima giustificazione. Si può dire che sia una sorta di errore necessario, un illusione pericolosa che attenta all integrità dell individuo presentandosi come una forza onnipotente ma dalle implicazioni tutte terrene (in Ariosto non compare mai il motivo petrarchesco del dissidio tra passione profana e amore divino). Il variegato universo femminile D altra parte, nei fallimenti erotici dei cavalieri dell Orlando furioso, che invano tentano di raggiungere l oggetto del desiderio, si capisce come l amore sia per lo più inseguimento e inganno: chi vi cede in modo irrazionale finisce per allontanarsi dal vero, vittima di un autorità che tutto travolge e tutto confonde, illudendo e infine portando al totale disorientamento. La stessa bellezza femminile si rivela spesso una trappola o un incantesimo che accresce nell innamorato la gelosia e ne determina la perdita del controllo. E la donna non più una creatura statica, immobile, oggetto di pura contemplazione diventa una figura a tutto tondo , sfuggente e piena di sfaccettature, indifferente, passionale o calcolatrice, fonte di un esperienza vitale e, per così dire, in continuo movimento. DAI TEMI ai testi: T5 > p. 238 T6 > p. 246 T11 > p. 290 AMORE minaccia all identità dell uomo 208 / UMANESIMO E RINASCIMENTO donna amata: oggetto del desiderio e al contempo trappola o incantesimo fonte di ispirazione

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento