T4 - Ira, invidia, lussuria e sodomia

Ira, invidia, lussuria e sodomia / T4 / Pietro Aretino, Pasquinate / La polemica contro la Chiesa / In questa pasquinata di Pietro Aretino sfilano le peggiori turpitudini umane, che emergono all interno di un collegio cardinalizio, convocato per eleggere il nuovo papa. METRO Sonetto caudato con schema di rime ABBA ABBA CDC DCD dEE eFF (alla struttura del sonetto si aggiunge una coda di 2 terzine composte da un settenario in rima con il verso precedente e 2 endecasillabi a rima baciata). 4 Ira, invidia, lussuria e sodomia, accidia, gola, superbia e furore, avarizia, discordia, odio e rancore, vanagloria, sciocchezza e simonia, 8 malignità, rapina, ipocresia, tirannia, tradimento con timore, bugia, assassinamento, arte e favore, falsità, boria, errore e bareria, 11 la voluntà e la disperazione, la malinconia fredda più d un sasso, adulazione, affanno e passione, 14 infido viso, il mirar torto e basso, sono in contrasto rinchiusi in prigione per creare un fattore a Satanasso. 17 Va ciascuno in conquasso per esser lui, né posson fare accordo, tanto è ciascun di quel boccone ingordo. 20 E io do per ricordo, che al fin di loro il più tristo sie fatto e darà a chi non crede scacco matto. 6 con timore: con intimidazione. 7 assassinamento, arte e favore: assassi- nio, frode e favoritismo. 8 errore e bareria: colpa e imbroglio. 9 voluntà: malavoglia. 10 la malinconia sasso: il malumore più freddo di una pietra. 11 affanno e passione: preoccupazione e bramosia. 12 infido viso, il mirar torto e basso: aspetto subdolo, sguardo obliquo e occhi bassi. 13 in prigione: nel conclave. 14 un fattore a Satanasso: un amministratore a Satana. 15 Va ciascuno in conquasso: tutti (sot- tinteso i cardinali) sono disposti ad andare in rovina. 16 lui: il prescelto, il papa eletto. 18 E io do per ricordo: e io faccio questa previsione. 19-20 che al fin di loro scacco matto: che alla fine sarà eletto il più malvagio (tristo) di loro, e questi eliminerà chiunque non gli sarà fedele. Le parole valgono ingordo L aggettivo latino gurdus significa balordo , stolto . Non c è peggior biglietto 182 / UMANESIMO E RINASCIMENTO da visita per l ingordo, così sciocco da essere smodato, eccessivamente avido nel mangiare, al punto da non saper più riconoscere la qualità e la bontà dei sapori e concentrarsi unicamente sulla quantità del cibo. D altra parte, se normalmente si può essere ingordi di dolci o pastasciutta, c è anche chi lo è di soldi e di potere. La riprovazione o addirittura la ripugnanza nei suoi confronti non cambia. Tra le seguenti parole, distingui i sinonimi e i contrari di ingordo: crapulone; famelico; frugale; parco; incontinente; sobrio.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento