Il magnifico viaggio - volume 1

moglie, che invece, pur appartenendo a un ceto sociale più basso, si rivela padrona di un equilibrio decisamente maggiore rispetto a quello del marchese. Inoltre Griselda possiede alcune di quelle virtù tipiche dell orizzonte ideologico cortese (fermezza, costanza, magnanimità, grazia, umiltà) che Boccaccio intende indicare alla nuova classe borghese, capovolgendo le rigide gerarchie feudali. Significativa in tal senso è la conclusione, in cui il narratore (che qui sembra farsi interprete del pensiero dell autore) afferma che anche nelle povere case piovono dal cielo de divini spiriti, come nelle reali di quegli che sarien più degni di guardar porci che d avere sopra uomini signoria (rr. 283-285). La chiave parodica C è anche chi, come Mirko Bevilacqua, ha letto la novella in senso parodico, parlando di «una vera e propria parodia, una narrazione al contrario . Il critico nota come il narratore, Dioneo, peraltro il membro più cinico e irriverente della brigata, è lo stesso che nell Introduzione alla Sesta giornata aveva affermato di non condannare affatto l adulterio femminile e che nella Settima giornata, in qualità di re, aveva proposto di ragionare delle beffe ordite dalle mogli ai danni dei mariti. La matta bestialità (r. 9) di cui parla Dioneo introducendo la novella non è dunque per Bevilacqua l incredibile ferocia del marchese di Saluzzo, ma la tremenda passività di Griselda, una donna molto diversa da quelle incontrate nel Decameron: la già citata battuta finale di Dioneo suggellerebbe tale lettura. Una riflessione sul potere Infine, per lo storico della letteratura Amedeo Quondam, la morale della storia suggerisce una riflessione etica sul potere: «una paradossale radicalizzazione di un problema centrale nella riflessione contemporanea sull ordine delle cose del mondo , e in particolare sui rapporti tra etica e politica, tra virtù e potere (o status), profilando la complessità del bilanciamento delle virtù (e magari dei vizi) di chi comanda e di chi obbedisce, con quell implicito riferimento al degrado dei tempi presenti che connota la posizione boccacciana . Elementi alti e bassi Le scelte stilistiche Il linguaggio della novella attinge sovente al campo lessicale del potere feudale e lo stile è di livello alto, conforme all ambiente signorile descritto e rappresentato. Tuttavia, con la sua battuta finale, Dioneo, il narratore, utilizza un espressione decisamente plebea, affermando che Griselda avrebbe fatto meglio a farsi scuotere il pilliccione da un passante qualsiasi, piuttosto che rimanere fedele a Gualtieri. Questo repentino cambio di registro si spiega con la volontà di Boccaccio di smontare , in una sola battuta rivelatrice, l atmosfera cortese tratteggiata nel testo, per mostrare che il mondo di cui esso parla è fondato, in realtà, sulla violenza di uomini non necessariamente superiori, più buoni o più giusti, ma spesso soltanto più forti e talvolta anche moralmente peggiori degli altri. VERSO LE COMPETENZE boli che rimandano all'ambito della società feudale e cortese. COMPRENDERE 1 Suddividi la novella in sequenze, attribuendo un titolo a ciascuna di esse. 2 Proponi un ritratto di Griselda utilizzando alcune espressioni tratte dal testo. 3 Spiega che cosa significa questo passaggio: entratogli un nuovo pensier nell animo, cioè di volere con lunga esperienzia e con cose intollerabili provare la pazienzia di lei (rr. 104-106). 4 Le parole pungere e puntura ricorrono più volte: che cosa significano e perché sono usate? ANALIZZARE 5 Qual è l atteggiamento in cui si rispecchia il carattere di Griselda? perché? 6 Trova e sottolinea all'interno del testo tutti i voca- 674 / IL TRECENTO 7 Quali altri elementi, oltre a quelli evidenziati nell analisi, richiamano l universo delle fiabe popolari? INTERPRETARE 8 Individua nella novella l espressione Signor mio e spiega il motivo del suo utilizzo. 9 In quali punti della novella Griselda dà del voi a Gualtieri? perché? SCRIVERE PER... CONFRONTARE 10 Confronta in un breve scritto (di circa 20 righe) il mondo feudale rappresentato nella novella con quello borghese in cui vive l autore.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento