Il magnifico viaggio - volume 1

30 35 40 45 50 55 Il medico Simone convince Calandrino che è «pregno 60 Disse Nello: «Deh! io nol dico per ciò14, ma tu mi pari tutto cambiato: fia forse altro ;15 e lasciollo andare. Calandrino tutto sospettoso,16 non sentendosi per ciò cosa del mondo,17 andò avanti; ma Buffalmacco, che guari18 non era lontano, vedendol partito da Nello, gli si fece incontro e salutatolo il domandò se egli si sentisse niente. Calandrino rispose: «Io non so, pur testé19 mi diceva Nello che io gli pareva tutto cambiato; potrebbe egli essere che io avessi nulla? .20 Disse Buffalmacco: «Sì, potrestù aver cavelle, non che nulla:21 tu par mezzo morto . A Calandrino pareva già aver la febbre; e ecco Bruno sopravenire, e prima che altro dicesse disse: «Calandrino, che viso è quello? E par che tu sie morto: che ti senti tu? . Calandrino, udendo ciascun di costoro così dire, per certissimo ebbe seco medesimo d esser malato, e tutto sgomentato gli domandò: «Che fo? . Disse Bruno: «A me pare che tu te ne torni a casa e vaditene in su il letto e facciti ben coprire, e che tu mandi il segnal tuo22 al maestro23 Simone, che è così nostra cosa24 come tu sai. Egli ti dirà incontanente ciò che tu avrai a fare, e noi ne verrem teco e, se bisognerà far cosa niuna, noi la faremo . E con loro aggiuntosi Nello, con Calandrino se ne tornarono a casa sua; e egli entratosene tutto affaticato nella camera disse alla moglie: «Vieni e cuoprimi bene, ché io mi sento un gran male . Essendo adunque a giacer posto, il suo segnale per una fanticella25 mandò al maestro Simone, il quale allora a bottega stava in Mercato Vecchio alla nsegna del mellone;26 e Bruno disse a compagni: «Voi vi rimarrete qui con lui, e io voglio andare a sapere che il medico dirà, e, se bisogno sarà, a menarloci .27 Calandrino allora disse: «Deh! sì, compagno mio, vavvi28 e sappimi ridire come il fatto sta, ché io mi sento non so che dentro .29 Bruno, andatose al maestro Simone, vi fu prima che la fanticella che il segno portava e ebbe informato maestro Simon del fatto; per che, venuta la fanticella e il maestro, veduto il segno, disse alla fanticella: «Vattene e dì a Calandrino che egli si tenga ben caldo, e io verrò a lui incontanente e dirogli ciò che egli ha e ciò che egli avrà a fare . La fanticella così rapportò,30 né stette guari31 che il medico e Brun vennero; e postoglisi il medico a sedere allato, gl incominciò a toccare il polso, e dopo alquanto, essendo ivi presente la moglie, disse: «Vedi, Calandrino, a parlarti come a amico, tu non hai altro male se non che tu se pregno . 14 io nol dico per ciò: si può rendere con espressioni del tipo non è per dire , scusa se te lo dico . 15 fia forse altro: forse non è una malattia, ma qualcos altro. 16 tutto sospettoso: sebbene fosse tutto timoroso. 17 non sentendosi del mondo: non sentendosi, nonostante le parole di Nello (per ciò), alcun sintomo di malattia. 18 guari: molto. 19 pur testé: proprio poco fa. 20 nulla: qualcosa, qualche malattia. 21 potrestù nulla: tu potresti (potrestù) avere qualcosa piuttosto che niente. 22 il segnal tuo: la tua urina (per farla analizzare). 23 maestro: era il titolo che spettava ai medici. Questo Simone era Simone da Villa, un medico realmente esistito, «più ricco di ben paterni che di scienza , come viene definito nella novella VIII, 9, dove è lui a essere oggetto di una beffa da parte di Bruno e Buffalmacco. 24 nostra cosa: nostro amico. 25 fanticella: servetta. 26 alla nsegna del mellone: in via del melone. Via del melone «corrisponde a un tratto dell attuale via Ricasoli, presso Mercato Vecchio, dove abitavano anche Bruno e Buffalmacco. [ ] Certo questa toponomastica è scelta anche per alludere alla balordaggine di Simone (Branca). «Mellonaggine significava infatti stupidaggine , scempiaggine , stupidità . Lo stesso particolare compare nella novella VIII, 9. 27 menarloci: portarlo qui. 28 vavvi: vacci (dal medico). 29 ché io mi sento non so che dentro: è come se inconsciamente Calandrino anticipasse il contenuto della beffa. 30 rapportò: riferì. 31 né stette guari: e non passò molto tempo. L AUTORE / GIOVANNI BOCCACCIO / 655

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento