Il magnifico viaggio - volume 1

(ardea / di quei begli occhi), quello tra i vv. 10-11 (et le parole / sonavan altro) e quello tra i vv. 12-13 (un vivo sole / fu quel ch i vidi). L antitesi passato-presente Lo stacco netto tra passato e presente, tra visione lontana e realtà attuale, è reso al v. 13 (fu quel ch i vidi; et se non fosse or tale) attraverso un antitesi che contrappone la Laura splendente di un tempo a quella sfiorita di oggi. Ma l invecchiamento della donna non rende comunque medicabile la ferita del poeta: l amore può sottrarsi al tempo e opporre alle sue rapine l invincibile eternità della memoria. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Qual è, fuor di metafora, la scintilla che dà fuoco all esca amorosa? 2 Traccia un ritratto fisico di Laura sulla base degli elementi descrittivi forniti dal sonetto. Tali elementi ti paiono sufficienti a ricavarne una descrizione compiuta della donna oppure no? Se no, elenca quelli che a tuo parere mancano. 3 Che cosa significa mi parea (v. 6)? Lo stesso verbo, parere , è impiegato nel sonetto dantesco Tanto gentile e tanto onesta pare ( T6, p. 279). In quel caso «pare significa appare in tutta evidenza , si mostra manifestamente . Il significato che gli attribuisce qui Petrarca è lo stesso? INTERPRETARE 6 Quale idea dell amore emerge nel sonetto? positiva o negativa? Motiva la tua risposta con esempi tratti dal testo. 7 Quale concezione del tempo viene presentata nel testo? Spiega soprattutto se è positiva o negativa. SCRIVERE PER... CONFRONTARE 8 ANALIZZARE 4 Nelle terzine sono presenti due chiasmi, relativi alla disposizione di quattro sostantivi e quattro aggettivi. Individuali spiegandone la funzione. 5 Riportiamo alcuni dei numerosi iperbati presenti nel sonetto: riscrivi i relativi versi nella forma sintatticamente più regolare. Erano i capei d oro a l aura sparsi ...................................................................................................... che n mille dolci nodi gli avolgea ...................................................................................................... e l vago lume oltra misura ardea / di quei begli occhi, ch or ne son sì scarsi ...................................................................................................... ...................................................................................................... e l viso di pietosi color farsi, / non so se vero o falso, mi parea ...................................................................................................... ...................................................................................................... Non era l andar suo cosa mortale, / ma d angelica forma ...................................................................................................... In che cosa differisce la rappresentazione della donna qui offerta da Petrarca rispetto a quella degli Stilnovisti? Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe elencando almeno due analogie e due differenze. Puoi completarlo con citazioni di versi degli autori stilnovisti ( pp. 161 e ss.). ARGOMENTARE 9 Il critico Gianfranco Contini ha definito questo sonetto una «insigne dichiarazione di dedizione oltre il tempo . Ritieni ancora attuale l idea di Petrarca che quando si ama veramente si ama per sempre? Argomenta la tua risposta con riflessioni tratte dalla tua esperienza e dall osservazione della realtà contemporanea. Scrivi un testo di circa 30 righe. Gian Lorenzo Bernini, Apollo e Dafne (particolare), 1622-1625. Roma, Galleria Borghese.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento