Il magnifico viaggio - volume 1

Una similitudine per esprimere lo sconforto del poeta L apparente bozzetto realistico dei primi undici versi chiarisce, negli ultimi tre, la propria funzione all interno del testo. Nella terzina conclusiva comprendiamo che si tratta, infatti, di un ampia similitudine: non ci troviamo di fronte a una poesia di argomento religioso, come fino al v. 11 siamo stati portati a credere, bensì a un componimento, anche questa volta, che esprime sensazioni e stati d animo umani e terreni. La figura del vecchio serviva a introdurre il vero fulcro tematico della poesia, cioè l immagine di un poeta innamorato e disperato: disperato al punto da cercare il volto della donna amata in quelli di altre donne, sconosciute. Così il personaggio dell anziano devoto che anela a un anticipazione della beatifica visione divina allude all anima sconsolata e ardente del poeta. Una similitudine imperfetta La similitudine tra il poeta e il vecchio è, da un punto di vista logico, asimmetrica: l anziano lascia gli affetti familiari e umani per inseguire un obiettivo divino (la visione di Gesù); Petrarca invece persegue l obiettivo di una visione del tutto umana, quella della donna amata, obiettivo terreno che rischia di distoglierlo da Dio, unica fonte di felicità e pace interiore. L elaborazione formale Le scelte stilistiche Nell apparente semplicità del testo, si individua un tessuto retorico costruito con attenzione: per esempio il chiasmo al v. 8 (rotto dagli anni, et dal camino stanco), la perifrasi ai vv. 10-11 (Colui spera) per indicare Cristo e la figura etimologica che connettendo desio (v. 9) con disiata (v. 14) rafforza, attraverso l accostamento lessicale, il confronto tra la condizione del pellegrino e quella del poeta. Dopo alcuni versi dal ritmo spezzato (lasso, talor vo cerchand io, / donna, quanto è possibile, in altrui, vv. 12-13), al v. 14 troviamo cinque parole in successione che terminano tutte in -a (la disiata vostra forma vera), le ultime tre delle quali sono bisillabi piani: in tal modo il sonetto si chiude con un verso dal ritmo più lento e ampio. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Stabilisci se le seguenti affermazioni sono vere o false. a Il vecchierel si reca in pellegrinaggio a Roma. V F b La famiglia del vecchierel lo incita e lo sostiene nel suo pellegrinaggio. V F c Il vecchierel si reca in pellegrinaggio per visitare il Santo Sepolcro. V F d Anche il poeta si reca in pellegrinaggio. V F e Il poeta cerca in altre donne l immagine di Laura. F V undici versi, mentre quella sulla condizione del poeta appena tre? 6 SCRIVERE PER... CONFRONTARE 7 ANALIZZARE 2 Individua tutti i termini e le espressioni che sottolineano l età avanzata del vecchierel. 3 Quale concetto è sottolineato attraverso il chiasmo del v. 8? 4 Perché l aggettivo lasso (v. 12) è attribuito al poeta e non al vecchierel? INTERPRETARE 5 Perché la parte dedicata al vecchierel occupa ben 466 / IL TRECENTO Perché la ricerca del poeta è simile, e allo stesso tempo opposta, a quella del vecchierel? Non è la prima volta che in un componimento poetico di argomento amoroso venga proposto un parallelismo tra sacro e profano. Confronta questo testo con altri che già conosci, evidenziando similitudini e differenze proprio nel trattare la correlazione sacro-profano. DESCRIVERE 8 Svolgi una ricerca sull importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo, scrivendo un testo di circa 25-30 righe che risponda alle seguenti domande. Quando iniziò il fenomeno? Qual era il significato dei pellegrinaggi? Che cosa si proponevano coloro che vi prendevano parte? Quali erano le principali mete?

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento