Le simmetrie e la numerologia

Nel nono cielo, detto cristallino o Primo Mobile (mosso dalla gerarchia angelica dei serafini), il poeta vede i nove cori angelici che ruotano con rapidità e splendore intorno a un punto luminosissimo che è Dio. Nell Empireo, dove può abbracciare con lo sguardo tutto il Paradiso «in forma [ ] di candida rosa , Dante ha finalmente la visione suprema di Dio e del mistero della Trinità. I rimandi tra le cantiche I numeri come simboli LE SIMMETRIE E LA NUMEROLOGIA Quando si percorre la Divina Commedia dall inizio alla fine, ci si rende conto della straordinaria e complessa coerenza del suo organismo compositivo. Dante ha immaginato un mondo ultraterreno ordinato e coerente, in cui tutte le parti si rispondono a vicenda: tale armonia è lo specchio di quell ordine cosmico di cui Dio stesso è garante. Quest ordine intrinseco alla creazione divina è reso dal poeta, sul piano letterario, attraverso una serie di artifici narrativi, spesso giocati sulla simmetria. Per esempio il Purgatorio rappresenta un simmetrico rovesciamento dell Inferno: la forma (conica) e le dimensioni sono le stesse; entrambi presentano una selva (la «selva oscura dell inizio dell Inferno e il Paradiso terrestre alla sommità del Purgatorio). Anche nella struttura della Commedia esistono precisi rimandi tra l Inferno e il Paradiso: in entrambe le cantiche i primi personaggi con cui Dante parla sono donne, Francesca nell Inferno e Piccarda Donati nel Paradiso. Altri legami ancora uniscono le tre cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso si concludono con la parola «stelle ; tutti i canti sesti sono dedicati a tematiche politiche, in base a un progressivo allargarsi della visuale (nel canto VI dell Inferno si parla di Firenze, nel VI del Purgatorio dell Italia e nel VI del Paradiso dell Impero). importante notare anche la fitta simbologia numerologica. I numeri fondamentali del poema sono l 1 e il 3: sono i numeri di Dio, che in base alla teologia cristiana è uno e trino. Altri numeri significativi sono il 9 e il 10: 9 è 3 al quadrato; 10 è 9+1 (cioè la completezza). Tali numeri vengono chiaramente ripresi nella struttura dell opera: come abbiamo visto, il metro è la terzina (una strofa di 3 versi); le cantiche sono 3; i canti di ogni cantica 33, più uno di introduzione generale al poema (così 100 sono i canti in totale: 10 al quadrato). Anche sul piano della costruzione fisico-morale dei 3 regni torna la stessa numerologia. Ogni regno è infatti suddiviso in 10 zone: nell Inferno abbiamo l Antinferno più 9 cerchi; nel Purgatorio le 3 zone dell Antipurgatorio (poiché la prima delle 4 zone dell Antipurgatorio è in realtà una spiaggia ai piedi del monte) più le 7 cornici (7, peraltro, sono i peccati capitali e le virtù, 4 cardinali e 3 teologali); nel Paradiso 9 cieli più l Empireo. Dante e Apollo, XV secolo, da una copia della Divina Commedia realizzata per Alfonso V d Aragona. Londra, British Library. 334 / LE ORIGINI E IL DUECENTO

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento