Il magnifico viaggio - volume 1

Un cristianesimo non del tutto ortodosso Come si è detto, nel componimento di Iacopone è presente una notevole dose di esasperazione, che giunge ai limiti di una visione eterodossa. Per la Chiesa qualsiasi peccatore ha diritto al perdono di Dio, quando si sia pentito e abbia confessato i propri peccati. Iacopone, invece, è convinto che non ci sia per lui alcuna possibilità di espiazione (Signor meo, non n è vendetta / tutta la pena ch e aio ditta, vv. 71-72). A tale proposito lo scrittore cattolico Giovanni Papini ha parlato di «un masochismo mistico non propriamente cristiano . Va detto, tuttavia, che l atteggiamento di Iacopone, per essere compreso, deve essere inserito all interno di una dimensione di tipo mistico. L autore cercherebbe cioè l annientamento e l annullamento di sé per avvicinarsi a Dio. Iacopone sviluppa il concetto di disprezzo del mondo , che dava il titolo a un opera, all epoca molto fortunata, scritta verso il 1190 dal futuro papa Innocenzo III (al secolo Lotario dei conti di Segni, pontefice dal 1198 al 1216), il De contemptu mundi. In quel testo che possiamo immaginare Iacopone avesse letto e meditato si sosteneva la necessità della mortificazione di sé per ottenere l amore di Dio. 3. Per quale motivo Iacopone invoca su di sé ogni forma di malattia e dolore? In quale punto della lauda si trova questa spiegazione? 4. Quale significato assume, in questo contesto, il termine vendetta? a Punizione. b Pena. c Espiazione. d Rivalsa. Le scelte stilistiche L espressionismo di Iacopone L autore ha scelto dei vocaboli fortemente realistici, connotando in tal modo il proprio testo in senso espressionistico. In questo testo di Iacopone possiamo allora parlare di espressionismo a proposito dell enfasi posta su alcune parole molto concrete (come quelle che riguardano il corpo umano e le sue molteplici affezioni patologiche) con un effetto di tipo caricaturale, deformante e grottesco. In altri termini, i dati della realtà vengono alterati sino alla più violenta esasperazione. 5. Individua nel testo i termini di uso popolare. 6. Quali tra i seguenti procedimenti retorici contribuiscono maggiormente all espressionismo di Iacopone? a Accumulazione. c Sintassi paratattica. e Metafore. b Rime e assonanze. d Anastrofi. f Sintassi iterativa. Un autore non ingenuo Quello di Iacopone è un realismo negativo, che insiste sugli aspetti più sgradevoli e abietti della corporeità, una corporeità peraltro corrotta, e il registro adottato a tal fine dal poeta è di tipo basso e triviale. Tuttavia possiamo notare due termini, cortesia e villania (posti in posizione rilevata, al primo e all ultimo verso), che si staccano dal registro linguistico del testo, in quanto tipici dell orizzonte ideologico e letterario cortese. Ciò testimonia il carattere colto di questa poesia: Iacopone scrive per i propri confratelli (le sue laude erano originariamente tese all edificazione spirituale dei novizi, cioè dei giovani che si accingevano ad abbracciare la vita religiosa), ma evidentemente non ignora la più raffinata produzione letteraria di tipo profano. 7. Individua nel testo le seguenti strategie retoriche: a anafora. 8. b figura etimologica (bisticcio). c rima baciata. | SCRIVERE PER CONFRONTARE | Confronta la visione religiosa di Iacopone quale emerge da questo componimento con quella di Francesco d Assisi nel Cantico delle creature ( T1, pp. 97-98). Quali sono le principali differenze? Scrivi un testo espositivo di circa 20 righe. IL GENERE / LA POESIA RELIGIOSA DEL DUECENTO / 115

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento