2. I GIALLI DEL COMMISSARIO MONTALBANO

Gli autori UNIT 2 Fra tragedia e farsa Non bisogna tuttavia credere che nei libri di Camilleri aleggi un atmosfera cupa, o livida. Tutt altro. Anche nelle situazioni più drammatiche si fa largo la comicità, in tutte le sue gradazioni: battute scoppiettanti, scenette spassose, descrizioni grottesche... Lo scrittore siciliano costruisce irresistibili commedie degli equivoci, arroventate dal fuoco delle passioni. Lo si vede bene in capolavori come Il birraio di Preston (1995), romanzo di ambientazione teatrale, e La concessione del telefono (1998), in cui lascia briglia sciolta all abilità nella costruzione dei dialoghi, che gli deriva dal mestiere di regista, e alla vena di falsario, che lo porta a infarcire le pagine di lettere, rapporti di polizia, articoli di giornali e altri documenti inventati di sana pianta. Un successo travolgente Intanto il successo di Camilleri si fa impressionante, anche grazie al secondo filone nel quale si incanala la sua produzione: quello dei gialli che hanno per protagonista il commissario Salvo Montalbano, inaugurati nel 1994 da La forma dell acqua. Quando verso la fine del secolo compaiono i primi sceneggiati ispirati alla serie, con Luca Zingaretti nei panni del commissario, Camilleri diventa lo scrittore italiano più amato, in Italia come all estero, dove è tradotto nelle principali lingue del pianeta ma anche in gaelico, ebraico, estone, swahili... Nel nuovo millennio la ricerca letteraria di Camilleri conosce nuove strade. del 2001 il romanzo più complesso, frutto di una lunga elaborazione: Il re di Girgenti. la storia di Zosimo, un contadino che nel primo Settecento capeggia una rivolta sociale, soffocata nel sangue. Alla violenza del potere riportano anche varie opere ambientate nel periodo fascista, a cominciare da La presa di Macallè (2003), dove si delinea l educazione di un ragazzino, nella Sicilia in cui l autore stesso crebbe, al tempo della guerra in Abissinia. In queste pagine, come negli innumerevoli interventi sui giornali e in televisione, Camilleri non si stanca di indurre alla riflessione sul modo in cui la propaganda avvelena la democrazia. La sua figura anziana e imponente è così diventata familiare agli italiani, sedotti dalla voce dal fortissimo accento siciliano, arrochita dalle sigarette. Camilleri muore nel 2019. Fino all ultimo ha continuato a raccontare le sue storie: persa la vista ha iniziato a dettarle, e a 93 anni è salito sul palcoscenico del Teatro Greco di Siracusa per interpretare la figura dell indovino cieco Tiresia, in uno spettacolo di rara suggestione. 2. I GIALLI DEL COMMISSARIO MONTALBANO Delitti vecchi e nuovi 598 L investigazione, che ha un ruolo importante anche nei romanzi storici, è il fulcro della trama nella serie di romanzi che ha per protagonista il commissario Salvo Montalbano. Da La forma dell acqua sino al postumo Riccardino (2020), passando attraverso racconti lunghi e racconti brevi, Camilleri ha dato alle stampe in media più di un libro all anno incentrato sul commissariato di polizia del paese di Vigàta, inventato e al tempo stesso quintessenza della Sicilia più tipica. Questi gialli possono vertere su vecchi delitti ormai scordati, come capita nel Cane di terracotta ( T1, p. 601), oppure su questioni di scottante attualità: macchina-

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa