Specchi incantati - volume A

Andrea Camilleri Andrea Camilleri in un momento dello spettacolo Conversazione su Tiresia. zioni politiche, traffici d organi, terrorismo religioso, truffe finanziarie e così via. La mafia c è, ma rimane per lo più nell ombra. A dispetto di una tradizione consolidata, Camilleri preferisce relegarla sullo sfondo, in quanto teme che la rappresentazione delle sue imprese criminali finisca col mitizzare un organizzazione che andrebbe estirpata, ed è stata già resa sin troppo celebre da film di enorme successo, come Il padrino (1972), di Francis Ford Coppola. Un vivace teatrino Brilla, anche nei racconti (come Il patto T2, p. 606), la capacità dell autore di creare con pochi tratti personaggi in grado di imprimersi nella memoria. L alternarsi di figurine tipiche è inarrestabile. Zitelle eccentriche, presidi in pensione, bancari misteriosi, contadini taciturni... Alla variabilità degli antagonisti e delle comparse fa riscontro la stabilità del sistema di aiutanti: l affidabile Fazio, il vice Mimì Augello, seduttore impenitente, il goffo Catarella, l eterna fidanzata Livia, la cameriera Adelina e così via. Una divertente compagnia di giro che sostiene il commissario nelle sue avventure. Con pazienza: perché il catanese Salvo Montalbano è un uomo tutt altro che privo di difetti. Siciliano vero Scontroso, irritabile, sarcastico, schietto, leale, amante della buona tavola e delle buone letture, disincantato ma ancora capace di indignarsi, Montalbano ha ben poco a che fare con i freddi detective della tradizione anglosassone, come Sherlock Holmes. Al limite può ricordare Jules Maigret, creato dallo scrittore belga Georges Simenon: come lui infatti risolve i casi grazie all eccezionale capacità di orientarsi nell universo sociale che lo circonda. Non una piovosa Parigi, ma la mediterranea Vigàta, dove ogni silenzio, ogni gesto, ogni sguardo va decifrato. Di libro in libro, poi, le cose si fanno più difficili, perché Camilleri conferisce a Montalbano una precisa anagrafe: nato nel 1950, inevitabilmente invecchia. Soprattutto fatica sempre più a interpretare i codici di comportamento, che pian piano perdono le loro specificità locali, mentre Vigàta entra nel vortice della modernità. 599

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa