Specchi incantati - volume A

Le tecniche UNIT 4 oscura dantesca): in essa i sentieri si biforcano misteriosamente, si confondono, nascondono minacce imprevedibili. La strada: la strada è da sempre il simbolo del destino e del percorso esistenziale, oltre che l archetipo di ogni spostamento o viaggio, interiore ed esteriore. Essa rappresenta inoltre il luogo della scelta e dell incontro: può condurre verso una meta precisa, oppure snodarsi all in nito, senza approdo. La città: anche la città possiede da sempre importantissime valenze simboliche. Da un lato incarna l idea del dinamismo e del progresso civile; dall altro può essere dipinta come uno spazio abnorme e tentacolare, inquinato non solo materialmente, ma anche dal punto di vista morale e spirituale. In quest ultima visione, la metropoli nisce per essere un luogo infernale, in cui i poveri vivono in condizioni degradanti, tra atrocità, sfruttamento e crimini brutali. La campagna: contrapposta alla città, la campagna spesso incarna i valori dell autenticità e della semplicità rasserenante, regno paci co del buon villano lavoratore, dai sani costumi morali. Lavoriamo insieme sulle tecniche Nel libro con i testi esemplari, attraverso la lettura e gli esercizi guidati: Giovanni Boccaccio, Calandrino lapidato (vedi p. 256); Honoré de Balzac, La pensione Vauquer (vedi p. 313); Dacia Maraini, Vulcano (vedi p. 495); Andrea Camilleri, Il patto (vedi p. 606). Su myDbook.it attraverso un percorso in 3 step: Come analizzare: Grazia Deledda, L uccello d oro; Analizziamo insieme: Pier Vittorio Tondelli, Un viaggio notturno; Analizza tu: Italo Calvino, Marcovaldo al supermarket. 50