Specchi incantati - volume A

I generi UNIT 6 La narrativa storica 55 60 65 70 rr. 70-78 La narratrice riporta le parole dei personaggi, introdotte dai verbi dichiarativi. es. 6 75 rr. 82-85 La sequenza narrativa getta luce sul passato della protagonista 80 che rievoca in prima persona le memorie dell adolescenza. Le parole del fratello vengono presentate mediante un discorso 85 indiretto legato. es. 4-6 «Seduta! Rimettiti al tuo posto! . PAROLA DI Languore Una spossatezza La donna cadde giù neanche l afisica e mentale, che porta ad agire senza energia, vessero spinta. Una delle sue trecce quasi svogliatamente, è definita languore. attorcigliate a chiocciola si allentò In una celebre lirica, Languore (Langueur), il poeta francese Paul Verlaine (1844-1896) dalla forcina, ciondolando appena. ne parla come di «un tedio d un non so «Non avete il permesso di alzarche attaccato all anima! . Un altro tipo di languore è l atteggiamento di chi mostra vi. Resterete qui, sedute al tavolo, dolce abbandono o svenevole tenerezza. Il languore di stomaco (o languorino), sino a nuovo ordine. In silenzio. la sensazione di fame, è senz altro meno Se il cibo era contaminato, il velepoetico ma più facilmente risolvibile: basta nutrirsi e sparirà. no entrerà in circolo rapidamente . L SS ci squadrò una per una, per testare la nostra reazione. Non fiatammo. Poi si rivolse ancora alla donna che si era alzata: indossava un Dirndl,9 forse la sua era stata deferenza.10 «Basta un ora, tranquilla , le disse. «Tempo un ora e sarete libere . «O morte , chiosò11 un camerata.12 Sentii la gabbia toracica restringersi. La ragazza con la couperose nascose il viso nei palmi, soffocò i singhiozzi. «Piantala , sibilò la bruna al suo fianco, ma a quel punto piangevano anche le altre, come coccodrilli sazi, magari era un effetto della digestione. A bassa voce dissi: «Posso chiederle come si chiama? . La ragazza con la couperose non capì che stavo dicendo a lei. Allungai il braccio, le sfiorai un polso, scattò, mi guardò con un espressione ottusa, le si erano spaccati tutti i capillari. «Come ti chiami? , ripetei. La ragazza sollevò la testa verso l angolo, non sapeva se aveva il permesso di parlare, le guardie erano distratte, era quasi mezzogiorno, avvertivano un certo languore. Forse non badavano a lei, così biascicò: «Leni, Leni Winter , come fosse una domanda, ma era il suo nome. «Leni, io sono Rosa , le dissi, «vedrai che tra un po ce ne torniamo a casa . Leni era poco più che una ragazzina, si intuiva dalle nocche paffute; aveva la faccia di una che non era mai stata toccata in un fienile, nemmeno nell inerzia esausta della fine del raccolto. Nel 38, dopo la partenza di mio fratello Franz, Gregor mi aveva portata qui a Gross-Partsch13 a conoscere i suoi genitori: li farai innamorare, mi diceva, orgoglioso della segretaria berlinese che aveva conquistato, che si era fidanzata con il capo, come in un film. Era stato bello, quel viaggio a est in sidecar:14 Verso est noi cavalchiam, dice- 9. Dirndl: costume tradizionale femminile, tipico della Germania del Sud (Baviera) e dell Austria. 10. deferenza: atteggiamento di rispetto e sottomissione. 416 11. chiosò: aggiunse come spiegazione. 12. camerata: compagno d armi. 13. Gross-Partsch: nome di un paesino della Prussia Orientale, regione della Germania all epoca dei fatti narrati. Oggi Parcz, in Polonia; nei pressi del luogo, Hitler aveva stabilito, durante la Seconda guerra mondiale, un suo quartier generale. 14. sidecar: veicolo a tre ruote formato da una motocicletta con un carrozzino laterale per il passeggero.

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Narrativa