T2 GIAN ANTONIO STELLA, «Bel paese, brutta gente»

Percorsi di educazione civica T2 GIAN ANTONIO STELLA «Bel paese, brutta gente Audio LETTURA saggio Per almeno un secolo, l Italia è stata un paese di emigranti. Milioni di donne e uomini sono partiti per cercare fortuna in altre parti del mondo, dove hanno animato tante Little Italy, alle quali le popolazioni locali guardavano spesso con sospetto, che poteva sfociare nel razzismo e nella violenza. Ce lo ricorda il giornalista Gian Antonio Stella (n. 1953), autore di un libro, L orda, nel quale ha raccolto un impressionante documentazione al riguardo. 5 10 15 20 25 La feccia del pianeta, questo eravamo. Meglio: così eravamo visti. Non potevamo mandare i figli alle scuole dei bianchi in Louisiana. Ci era vietato l accesso alle sale d aspetto di terza classe alla stazione di Basilea. Venivamo martellati da campagne di stampa indecenti contro «questa maledetta razza di assassini . Cercavamo casa schiacciati dalla fama d essere «sporchi come maiali . Dovevamo tenere nascosti i bambini come Anna Frank perché non ci era permesso portarceli dietro. Eravamo emarginati dai preti dei paesi d adozione come cattolici primitivi e un po pagani. Ci appendevano alle forche nei pubblici linciaggi perché facevamo i crumiri o semplicemente perché eravamo «tutti siciliani . «Bel paese, brutta gente . Ce lo siamo tirati dietro per un pezzo, questo modo di dire diffuso in tutta l Europa e scelto dallo scrittore Claus Gatterer1 come titolo di un romanzo in cui racconta la diffidenza e l ostilità dei sud-tirolesi verso gli italiani. Oggi racconPAROLA DI tiamo a noi stessi, con patriottica Crumiri Lavoratori che non ipocrisia, che eravamo «poveri ma aderiscono a uno sciopero, o ad altre forme di protesta belli , che i nostri nonni erano molmesse in atto da colleghi. Il termine, negativo, viene dal francese, che a sua to diversi dai curdi o dai cingalesi volta lo assorbì dall arabo: la tribù berbera che sbarcano sulle nostre coste, che tunisina dei Khumir divenne celebre verso la fine dell Ottocento per una serie di attentati ci insediavamo senza creare problee sanguinose scorrerie. Il nome passò mi, che nei paesi di immigrazione a un vigoroso liquore, ormai dimenticato, e a dei curiosi biscotti a mezzaluna rigati. eravamo ben accolti o ci guadagnaI krumiri, ancora oggi notissimi, furono vamo comunque subito la stima, il inventati da un pasticciere piemontese che intendeva omaggiare Vittorio Emanuele II, rispetto, l affetto delle popolazioni dando loro la forma dei gran baffi regali. locali. Ma non è così. 1. Claus Gatterer: giornalista e storico (1924-1984). La prima edizione in tedesco di Bel paese, brutta gente è del 1969. 376

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa