Differenze linguistiche regionali

LO SAPEVI ? Come si è formato l italiano standard? Per rispondere a questa domanda occorre riflettere sulla storia d Italia. Dalla caduta dell Impero romano, l Italia è stata divisa e dominata da diverse popolazioni. Per queste e altre ragioni, in Italia si sono sempre parlate lingue diverse, dette dialetti, tutte derivanti dal latino. L italiano standard si è sviluppato a partire dalla lingua fiorentina nel Trecento e si è subito diffuso nella lingua scritta, mentre nella lingua parlata la sua diffusione presso tutta la popolazione avviene soltanto nel corso del Novecento. Fino a non molto tempo fa, quindi, in Italia c era una grande differenza tra lingua scritta (italiano) e lingua parlata (i vari dialetti). I dialetti sopravvivono ancora oggi, ma vengono usati raramente, per comunicare tra parenti e amici e in situazioni informali. Differenze linguistiche regionali Le differenze più forti tra un italiano regionale e un altro e tra i vari italiani regionali e l italiano standard riguardano: la fonetica, soprattutto nell apertura o chiusura delle vocali toniche e e o che cambia spesso tra Nord, Centro e Sud. Per esempio, la parola lettera si pronuncia quasi sempre da Firenze in su con la e tonica aperta, mentre da Roma in giù con la e chiusa; il lessico: nelle diverse regioni lo stesso concetto può essere espresso con parole diverse, i cosiddetti geosinonimi. Ad esempio, per indicare il negozio, o il negoziante, che vende le sigarette da Roma in su si usa il termine tabaccaio, mentre a Sud di Roma si usa tabacchino. Esistono anche geoomonimi, cioè parole che, a seconda delle zone d Italia in cui vengono usate, hanno significati diversi: la forma familiare di padre in Toscana, Umbria e in qualche altra zona è espressa dal termine babbo (mentre nel resto d Italia è espressa da papà), che in Sicilia invece vuol dire sciocco . Più raramente le differenze linguistiche riguardano la morfologia e la sintassi: per esempio, nelle regioni centro-settentrionali è diffuso l uso di te al posto di tu come soggetto: Vieni anche te; nelle regioni del Sud è frequente la costruzione del complemento oggetto (se rappresentato da una persona) preceduto dalla preposizione a (Ascolta a tuo padre). Il variare di una lingua in base al luogo si chiama variazione diatopica. Gli italiani regionali sono le varietà diatopiche dell italiano, dal quale differiscono soprattutto per la fonetica e il lessico. 80 TESTUALIT E COMUNICAZIONE Audio LETTURA

La Grammatica Treccani - volume B
La Grammatica Treccani - volume B
Lessico, semantica, testualità, comunicazione