FISSA I CONCETTI

Separare alcune subordinate dalla reggente. Le subordinate che richiedono la vir- gola sono quelle con funzione di espansione. La virgola non è sempre necessaria, ma dipende da quanta importanza vogliamo dare alla proposizione reggente: Mi sono alzata anche se avrei potuto rimanere a letto / Mi sono alzata, anche se avrei potuto rimanere a letto. Con la virgola, la reggente e la subordinata sono messe entrambe in evidenza. Osserva questi due esempi sulla subordinata relativa: I professori che mi hanno dato un insufficienza hanno voluto parlare con mia madre. (= alcuni professori). I professori, che mi hanno dato un insufficienza, hanno voluto parlare con mia madre. (= tutti i professori). Nel primo esempio la relativa, detta limitativa o restrittiva, identifica un gruppo particolare di professori: senza di essa il significato del nome sarebbe incompleto e per questo non deve essere separata con una virgola. Nel secondo esempio la relativa, detta esplicativa, aggiunge al nome una caratteristica meno importante, che non serve a identificare il nome a cui si riferisce, ed è quindi racchiusa tra due virgole, come un inciso. Le subordinate completive (a eccezione delle dichiarative) non sono mai precedute dalla virgola né da nessun altro segno di punteggiatura. TI SFIDO Svolgi di nuovo l esercizio Scopri la grammatica! [ delle scelte diverse? p. 54]: hai fatto La virgola ha diverse funzioni: 56 separa gli elementi di un elenco; segnala o rafforza la coordinazione; racchiude un inciso; separa dal nucleo della frase gli elementi che non fanno parte del nucleo; separa le subordinate anteposte alla principale; separa dalla reggente le subordinate relative esplicative. TESTUALIT E COMUNICAZIONE Audio LETTURA

La Grammatica Treccani - volume B
La Grammatica Treccani - volume B
Lessico, semantica, testualità, comunicazione