LA PROVA DEL DIECI

2.

Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù / o passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con la gente comune, / se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi, / se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo. / Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto / dando valore a ognuno dei sessanta secondi, / tua è la Terra e tutto ciò che contiene, / e –cosa più importante – sarai un Uomo, figlio mio! valore a ognuno dei sessanta secondi, / tua è la Terra e tutto ciò che contiene, / e – cosa più importante – sarai un Uomo, figlio mio!

3.

Un alunno chiede alla maestra: «Maestra, posso essere punito per qualcosa che non ho fatto?». E la maestra: «Certo che no! Perché me lo chiedi?». Allora l’alunno risponde: «Perché non ho fatto i compiti!».

4.

Da circa 6 anni ho una gallina che prima stava insieme alle altre nel pollaio, ma ora vive nel giardino di casa, libera di andare dove vuole. Nelle ultime settimane ho notato che si mette spesso accovacciata a fissare un punto e rimane a fissarlo per molto tempo e se provo a spostarla lei si allontana e poi torna lì.

1. Un giorno la fecero proprio arrabbiare. E lei mise le sue poche robe in un fagotto e si mise in viaggio con l’autostop.

2. C’era una volta un’Acca. Era una povera Acca: valeva un’acca, e lo sapeva. Perciò restava al suo posto e sopportava con pazienza le beffe delle sue compagne, che le dicevano: «Lo sai o non lo sai che nessuno ti pronuncia?»

3. Le chiese, rimaste senz’acca, crollarono come sotto i bombardamenti. I chioschi, diventati di colpo troppo leggeri, volarono per aria seminando giornali, birre e aranciate un po’ dappertutto.

4. L’Acca era di buon cuore. È rimasta, con gran sollievo del verbo chiacchierare e del pronome chicchessia. Ma bisogna trattarla con rispetto, altrimenti ci pianterà in asso un’altra volta.

5. Apriti cielo! Quel che successe non si può nemmeno descrivere.

6. Lo sapeva, lo sapeva. Ma sapeva anche che all’estero ci sono paesi, e lingue, in cui l’acca ci fa la sua figura.

7. Cominciò una gran caccia all’uomo, anzi, scusate, all’Acca. L’Acca fu scoperta nelle vicinanze del Brennero, mentre tentava di entrare clandestinamente in Austria, perché non aveva passaporto. Ma dovettero pregarla in ginocchio: «Resti con noi, non ci faccia questo torto!»

1.

La falsa fidanzata aveva cento anni. Era cieca, sorda, muta e paralitica. Viveva in una capanna in mezzo ai campi, dove pascolavano due ronzini vecchi come la padrona. «I due ronzini faranno da tiro e questo carro di letame farà da carrozza. Metti la vecchia sul sedile, legala perché non cada, e presentati da tuo padre così equipaggiato. Al resto penserò io». Jesper seguì puntualmente le istruzioni della principessa.

2.

Caro Diario,

è da un po’ che non ti racconto della mia vita, ma oggi ti voglio dire tante cose e, in particolare, di quello che sta accadendo nel mondo. C’è molto panico in giro, molta paura a causa di un raffreddore particolare, che, però, tutti dicono sia un po’ grave. Si chiama nuovo Coronavirus. A causa di questo, il Sindaco e i suoi superiori, i Ministri, hanno deciso di chiudere tutte le scuole d’Italia e ci hanno invitato a restare a casa e a fare i compiti attraverso computer e telefonini. Sinceramente, riguardo ai compiti, credo che sia giusto così, in modo da non perdere nessun giorno di scuola e nessuna lezione. A dir la verità, qui in città hanno tutti un po’ paura; anche io, ma spero sempre in positivo. Io penso (e spero) che tutte queste cose finiscano prima o poi.