10   LA FRASE SEMPLICE E L’ANALISI LOGICA

1 | CHE COS’È UNA FRASE SEMPLICE

Scopri la grammatica!

Leggi il testo e poi rispondi alla domanda.


Leo: Un uomo abita al decimo piano di un palazzo. Quando rientra la sera, sale con l’ascensore fino al settimo piano e fa il resto delle scale a piedi. Quando piove, invece, arriva con l’ascensore fino al decimo piano. Perché?

Anna: L’ascensore funziona bene?

Leo:  Sì.

Mara: Lui vorrebbe schiacciare 10, invece schiaccia 7?

Leo:  Sì.

Tony: Quando piove invece riesce a schiacciare 10?

Leo:  Sì.

Anna: Usa l’ombrello?

Leo: Sì!

Mara: Ho capito! L’uomo è molto basso! Non arriva al tasto 10 a meno di farsi aiutare da qualcosa, per esempio un ombrello!

(Adattato da focusjunior.it)

  • Il testo che hai appena letto può essere scomposto in parti più piccole che possano essere comprese da sole, anche senza leggere tutto il testo nel suo insieme?


Ciascuna battuta del dialogo che hai letto può costituire una porzione autonoma del testo. Alcune battute, inoltre, possono essere ulteriormente segmentate in pezzi più piccoli, ma comunque comprensibili anche da soli. Hai già imparato che il verbo costituisce il nucleo della frase. La sintassi è la parte della grammatica che studia i modi in cui le parole si organizzano intorno al verbo per formare delle frasi. Se una sequenza di parole di senso compiuto è organizzata intorno a un solo verbo, si tratta di una frase semplice.

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Un testo può essere suddiviso in parti più piccole, che possono essere comprese anche da sole. Nella prima battuta del dialogo che hai letto, ad esempio, la presenza dei punti ti indica che puoi ricavare almeno tre porzioni di testo autonome:

 Un uomo abita al decimo piano di un palazzo.
 Quando rientra la sera, sale con l’ascensore fino al settimo piano e fa il resto delle scale a piedi.
 Quando piove, invece, arriva con l’ascensore fino al decimo piano.


Ciascuna di queste tre porzioni di testo contiene almeno un verbo: abita (la prima porzione); rientra, sale e fa (la seconda porzione); piove e arriva (la terza porzione).

Proprio grazie alla presenza del verbo, possiamo distinguere le frasi in:

  • frasi semplici, che sono organizzate intorno a un solo verbo;
  • frasi complesse, che sono organizzate intorno a più verbi.


La frase semplice è detta anche proposizione. Sono proposizioni anche le singole componenti (ciascuna con un verbo) di una frase complessa. Pertanto, riprendendo le tre frasi del testo che hai appena letto:

  • Un uomo abita al decimo piano di un palazzo è una frase semplice, costituita cioè da un’unica proposizione;
  • Quando rientra la sera, sale con l’ascensore fino al settimo piano e fa il resto delle scale a piedi è una frase complessa costituita da tre proposizioni (indicate da tre colori diversi);
  • Quando piove, invece, arriva con l’ascensore fino al decimo piano è una frase complessa costituita da due proposizioni (indicate da due colori diversi).


In questa unità e nella successiva ci occupiamo soltanto delle frasi semplici, mentre dall’Unità 12 affronteremo anche le frasi complesse.

 LO SAPEVI? 

Affinché una frase abbia senso compiuto, vanno rispettate tutte le regole di ordine e di significato delle parole: non basta un insieme di parole gettate alla rinfusa attorno a un verbo per fare una frase. Per esempio, riformulando la prima parte del testo come segue, si avrebbe un insieme di parole senza senso, anziché una frase:

 Un decimo abita uomo palazzo di un al piano.

Pillole di punteggiatura
  • Se nel parlato non è sempre facile stabilire quando finisca una frase, nella scrittura una frase (semplice o complessa) è sempre delimitata da un segno di punteggiatura forte, come il punto fermo, il punto interrogativo o il punto esclamativo:

     Un uomo abita al decimo piano di un palazzo.

     Che cosa vuoi?

     Luca è sempre in ritardo!


    Talvolta si usa il punto e virgola per dividere due o più frasi collegate fra loro, ma troppo lunghe per essere separate da una virgola:

     Oggi non mi sento troppo bene, anzi quasi quasi me ne andrei a letto; passerei un pomeriggio leggendo e riposando; poi potrei di nuovo affrontare il mondo.

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       La frase minima o frase nucleare

Scopri la grammatica!

Leggi le seguenti frasi semplici e poi rispondi alla domanda.

Ho capito!
Usa l’ombrello?
Un uomo abita in un antico palazzo di Como.

  • Puoi provare a ridurre ulteriormente queste frasi semplici senza perderne il senso compiuto né la correttezza grammaticale?

La prima frase, Ho capito!, è costituita da un solo verbo. In effetti, condizione minima indispensabile perché si abbia una proposizione, o una frase semplice, è che vi sia almeno un verbo, e anche solo quello. Qui dalla persona del verbo possiamo ricavare anche il soggetto sottinteso, che è io.


Nella seconda frase, oltre al soggetto sottinteso (lui o lei), abbiamo anche un altro elemento (il complemento oggetto l’ombrello). Potremmo eliminarlo, senza alterare la compiutezza e la correttezza della frase? No, perché il verbo usare, per funzionare correttamente in italiano, ha bisogno di essere completato da un altro argomento oltre al soggetto. Come hai già imparato, gli argomenti sono gli elementi necessari a completare il significato di molti verbi e senza di essi la frase non avrebbe senso.


La frase minima o frase nucleare è l’unità sintattica minima di senso compiuto, ovvero, data una frase semplice, la frase minima corrispondente consiste nel verbo insieme, se ci sono, a tutti i suoi argomenti.


Il numero degli elementi necessari, oltre al verbo, per avere una frase minima cambia di volta in volta, a seconda del verbo. Possono essere uno solo (il verbo), oppure due (il soggetto e il verbo), oppure tre o più (il soggetto, il verbo e altri argomenti del verbo).

Sia la prima sia la seconda frase citate all’inizio del paragrafo sono già frasi minime. Proviamo a ricavare la frase minima dal terzo esempio:

 Un uomo abita in un antico palazzo di Como.


Abita è il verbo e Un uomo è il soggetto, pertanto la frase minima sembrerebbe essere Un uomo abita. Ma è possibile usare il verbo abitare, in italiano, senza specificare dove si abita? No. Dunque la frase minima è:

 Un uomo abita in un palazzo.


Antico e di Como, invece, sono elementi accessori, che non aggiungono nulla di indispensabile alla frase.


Oltre al verbo, anche altre parti del discorso possono richiedere un argomento per essere completate:

 Cerco un libro adatto a un bambino di sei anni.

 La tua bicicletta è simile a quella che avevo io l’anno scorso.


La frase Cerco un libro adatto avrebbe un altro significato rispetto a quella nell’esempio. La bicicletta è simile, invece, sarebbe proprio incompleta.

 >> pagina 437 

Fissa i concetti

La frase semplice o proposizione è un’unità della sintassi dotata di senso compiuto e costruita attorno a un verbo. Sono proposizioni anche le singole componenti di una frase complessa, che è una frase organizzata intorno a più verbi.

La frase minima o frase nucleare è la più piccola unità sintattica di senso compiuto, ovvero, data una frase semplice, la frase minima corrispondente consiste nel verbo insieme, se ci sono, a tutti i suoi argomenti.

In pratica

CHE COS’È UNA FRASE SEMPLICE


                      1  Nelle seguenti frasi sottolinea il verbo (o i verbi) e poi indica se si tratta di frasi semplici (FS) o di frasi complesse (FC).

1. Oggi è il tuo giorno fortunato: hai vinto un buono da 25 euro! (...........) 2. Ieri sera Martina ha fatto una lunga passeggiata nel parco. (...........) 3. Per punizione, dopo aver lavato i piatti sistemerai anche la tua stanza. (...........) 4. Lunedì, mercoledì e venerdì vado sempre in piscina, mentre il martedì e il giovedì prendo lezioni di pianoforte a casa. (...........) 5. Oggi ho visto un abitino davvero grazioso in quel nuovo negozio in centro. (...........) 6. Adoro i tuoi nuovi occhiali da sole azzurri! (...........) 7. Se Giancarlo fosse più generoso, presterebbe il suo telefono a Piero. (...........) 8. Mi è stato detto che hai risposto in maniera sgarbata alla tua insegnante di golf. (...........)


                      2  Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) oppure false (F).

1. La frase è un’unità sintattica dotata di senso compiuto. 

  •   V       F   

2. La frase semplice è costruita attorno a più verbi. 

  •   V       F   

3. La frase complessa è costruita attorno a un verbo. 

  •   V       F   

4. La frase Oggi è piovuto tanto è semplice. 

  •   V       F   

5. La frase Giuliana deve affrontare un lunghissimo viaggio in treno è complessa. 

  •   V       F   

6. Il nucleo di ogni proposizione è il soggetto: infatti il verbo deve necessariamente essere concordato con esso. 

  •   V       F   

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                      3  Riscrivi nel quaderno, correggendole, le affermazioni false dell’esercizio 2.


                      4  Trasforma, nel quaderno, le seguenti frasi semplici in frasi complesse aggiungendo una proposizione adeguata a tuo piacimento. Segui l’esempio.

L’artista consegnò il quadro. → Dopo aver terminato, l’artista consegnò il quadro.

1. Il nonno rimise a posto la bici di Paolo.

2. Il ladro ruppe la finestra.

3. Il corriere ha consegnato il pacco oggi alle 17.

4. Patrizia ha capito il suo grave errore.

5. Il dietologo mi ha prescritto una dieta priva di carboidrati.

6. Ettore ha trovato per primo il tesoro nascosto sotto la sabbia.


                      5  Scrivi un testo in cui racconti la tua giornata di ieri: usa sia frasi semplici sia frasi complesse. Poi sottolinea in blu le frasi semplici e in rosso quelle complesse.

LA FRASE MINIMA O FRASE NUCLEARE


                      6  Tra questi gruppi di parole sottolinea le frasi.

1. Giorgia ha lavorato tutto il pomeriggio. 2. Adoro il. 3. Franca e Cristina sono sorella. 4. Antonio è felice. 5. Siamo partito. 6. Ci piace giocare a carte. 7. Il inseguiva gatto topo un. 8. Pietro mette i giornali. 9. Ti vediamo spesso al parco. 10. Vittorio abita.


                      7  Elimina, nelle seguenti frasi semplici, gli elementi superflui, in modo da estrapolare le frasi minime.

1. Ho detto ad Anna dell’appuntamento di domani alle tre ai giardinetti.

2. Marta, la figlia del calzolaio, ha regalato a suo fratello un libro con delle illustrazioni molto particolari.

3. Ieri, dopo l’allenamento di calcio, sono riuscita a salire sull’autobus nuovo, quello rosso e blu elettrico.

4. Giovedì scorso alle sedici abbiamo fatto un giro in centro con i nostri amici più cari, Loris e Nora.

5. Ho comprato una catenina d’oro bianco per Luisa, la cugina del mio migliore amico Saverio.

6. Come regalo per il mio compleanno, mi sono fatta cucinare una torta al cioccolato da mia mamma.

7. Valentina e Giorgio hanno liberato la casa dalle cianfrusaglie rimaste dalle feste natalizie.

8. Io so fare con una certa facilità gli esercizi di matematica, ma non quelli di grammatica.

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                      8  Crea una frase con ciascun gruppo di parole.

1. dorme gatto sul il mio sdraiato termosifone

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2. ha pc rotto il schermo tuo lo

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3. in nonni alla ritardo i festa arriveranno

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4. cucina quattro dal porta salone in sedie

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5. panna un cioccolato molto con mangerei gelato al la volentieri

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6. scrisse l’ sul insegnante di nota Marco una diario

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7. giorni ortopedia Lucia di dal dimessa giro reparto fu nel pochi di

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                      9  Per ciascuna delle immagini, scrivi nel quaderno una frase semplice e una complessa che descrivano quello che vedi.


                      10  Leggi il testo, sottolinea tutti i verbi e poi rispondi alle domande.


Al professor Grammaticus

disse una signorina:

– Ieri la nostra macchina

restò senza bensina.

Noi si dovette spingerla

fino in cima alla salita

e se ne andò in sudore

il gusto della gita.

Rispose il professore:

– La cosa non mi stupisce.

La bensina senza zeta

è così che vi tradisce.

(Adattato da G. Rodari, Il libro degli errori, 1974)


1. Quante frasi complesse ci sono in questa filastrocca?

  • 4
  • 3
  • 6


2. Quante frasi semplici ci sono in questa filastrocca?

  • 2
  • 0
  • 6


3. Noi si dovette spingerla fino in cima alla salita e se ne andò in sudore il gusto della gita è una frase:

  • semplice perché c’è un solo verbo.
  • complessa perché ci sono più verbi.
  • complessa perché c’è un solo soggetto.

La Grammatica Treccani - volume A
La Grammatica Treccani - volume A
Morfologia, sintassi, lessico, fonologia, ortografia