Dai fatti alla Storia - volume 3

L Italia dagli anni Ottanta a oggi | CAPITOLO 19 torale molto aggressiva dal punto di vista propagandistico, con slogan accattivanti che ricorrevano all efficacia e all immediatezza del linguaggio pubblicitario, tipico delle televisioni commerciali. Per descrivere il nuovo corso politico iniziato nel 1994 molti studiosi e giornalisti hanno sempre più spesso usato l espressione Seconda Repubblica : anche se non vi furono mutamenti costituzionali, essi vollero così riferirsi al rinnovamento del ceto politico e all avvento di nuove forze. Avviso di garanzia ¬ca ¬ e c c ¬ ¬ bb ¬c ministero avvisa una persona che sono in corso indagini per verificare il suo coinvolgimento o la sua estraneità ai reati per cui è indagata. Romano Prodi durante la campagna elettorale del 1996. QUANDO 1° gennaio 2002 Introduzione dell euro in Italia IL PRIMO GOVERNO BERLUSCONI Il governo affidato a Berlusconi mostrò sin dalle prime mosse le contraddizioni esistenti tra gli alleati. In primo luogo fu difficile trovare soluzioni concordi per uscire dalla crisi economica e per risanare il debito pubblico. Un provvedimento particolarmente sentito dall opinione pubblica fu la riforma del sistema pensionistico, necessaria a causa dell invecchiamento della popolazione italiana. La proposta del governo, che intendeva contenere la spesa pensionistica, incontrò la fortissima opposizione dei sindacati e di ampie fasce di lavoratori. Una seconda questione generò ulteriori e decisivi contrasti fra il leader del governo e gli alleati della Lega: il conflitto di interessi di Berlusconi, al contempo presidente del Consiglio e imprenditore in vari settori dell economia. Quando nel novembre 1994 giunse un avviso di garanzia a Berlusconi per concorso in corruzione, la Lega fece mancare il suo appoggio politico facendo cadere il governo. IL GOVERNO DELL ULIVO La nuova legge elettorale tendeva a polarizzare la lotta politica intorno a due blocchi che potevano contendersi il potere, secondo il principio dell alternanza. Le elezioni si tennero ancora una volta anticipatamente nel 1996: al Polo delle libertà, la coalizione di centro-destra guidata da Berlusconi, si oppose l Ulivo, la coalizione di centro-sinistra in cui erano confluiti il Pds e l ala riformista della vecchia Dc, con leader Romano Prodi (n. 1939), un economista e dirigente industriale, proveniente dalle file del cattolicesimo sociale. La vittoria di stretta misura dell Ulivo portò Prodi al governo (con l appoggio della sinistra di Rifondazione comunista). Sebbene fosse molto differenziato al suo interno, questo governo ottenne notevoli risultati sul piano del riordino finanziario: abbassò il debito pubblico riportandolo al 100% del pil, anche se ciò costò un aumento della pressione fiscale e la riduzione di alcuni servizi pubblici. L INGRESSO DELL ITALIA NELL EURO Ma il traguardo maggiormente significativo del governo Prodi fu l ingresso dell Italia nel sistema della moneta unica europea, l euro. Nel 1998, grazie al rispetto dei parametri stabiliti dal trattato di Maastricht (> C18.5), fu conseguito l obiettivo: il 1° gennaio 2002 l euro sarebbe entrato in circolazione anche in Italia sostituendo la lira. Tuttavia, fu proprio su contrasti riguardanti la politica economica che Rifondazione comunista decise di togliere il sostegno al governo, decretandone la caduta nell ottobre 1998. Al posto di Prodi subentrò Massimo D Alema, leader del Pds che aveva mutato il suo nome in Democratici di sinistra (Ds). Anche questo governo visse continui conflitti interni tra i numerosi e piccoli partiti che lo appoggiavano. 561

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Dal Novecento a oggi