Dai fatti alla Storia - volume 3

La decolonizzazione e la Cina comunista | CAPITOLO 14 QUANDO 1962 Accordi di Evian Indipendenza dell Algeria Giovani algerini festeggiano l indipendenza ottenuta dal loro paese, 1962. QUANDO 1957-64 Indipendenza di quasi tutte le colonie britanniche in Africa QUANDO 1960 Indipendenza del Congo DE GAULLE E L INDIPENDENZA DELLE COLONIE FRANCESI La crisi algerina ebbe forti contraccolpi sulla politica interna della Francia. La Quarta Repubblica (> C13.4), nata nel 1946, fu abbattuta da quella crisi. I movimenti politici della destra francese sostennero le rivendicazioni dei coloni francesi, i quali si opponevano alla politica del governo, accusato di essere troppo conciliante con gli indipendentisti algerini. Quando nel maggio 1958 truppe francesi in Algeria tentarono un colpo di Stato, le istituzioni democratiche della Francia furono a grave rischio di tenuta. In queste condizioni giunse l intervento del generale De Gaulle alla guida del governo. Egli fece redigere una nuova Costituzione fondata su un regime che concedeva ampi poteri al presidente della Repubblica (nel 1962 si stabilì che venisse eletto direttamente dai cittadini), con il potere di sciogliere il parlamento e sfiduciare il governo (regime semipresidenziale). Nasceva così la Quinta Repubblica. Intanto continuavano in patria le tensioni per la questione algerina, sfociate anche in massacri, come quello dell ottobre 1961, quando furono uccisi dalla polizia francese decine di algerini che manifestavano. Segno di queste profonde lacerazioni all interno del paese fu, inoltre, la formazione, sempre nel 1961, di un organismo clandestino denominato Organizzazione armata segreta (Oas), che aveva come scopo quello di colpire sia in Francia sia in Algeria i fautori dell indipendenza algerina. A quel punto, De Gaulle prese la decisione di dare una soluzione definitiva alla situazione in Algeria: nel 1962 firmò gli accordi di Evian, con cui la Francia ritirò le sue truppe dall Algeria. Nacque così la Repubblica algerina sotto la presidenza di Ben Bella. Le altre colonie dell Africa subsahariana francese si liberarono una dopo l altra: Mali, Mauritania, Senegal, Gabon, Costa d Avorio, Togo, Niger, Ciad e altre ancora; tra il 1960 e il 1962 l intera Africa francese si rese indipendente. LE ALTRE COLONIE EUROPEE Nello stesso periodo in cui la Francia affrontava la questione algerina, tra il 1957 e il 1964 quasi tutte le colonie britanniche in Africa divennero indipendenti: Ghana, Nigeria, Sudan, Uganda, Kenya, Tanzania, Zambia, Rhodesia per citare le maggiori. Italia, Belgio e Portogallo furono le altre potenze coloniali coinvolte nel processo di decolonizzazione. L Italia aveva perso le sue colonie in seguito alle sconfitte militari subite nel corso della Seconda guerra mondiale (> C11.4). Il trattato di pace di Parigi aveva stabilito nel 1947 la rinuncia da parte italiana a ogni territorio coloniale. In Africa, dopo aver perso l Etiopia nel 1941, l Italia cedette la Libia a un mandato britannico e anche l Eritrea fu affidata al Regno Unito. Soltanto la Somalia restò come protettorato italiano, ma nel 1960 divenne una repubblica indipendente. Il Belgio affrontò invece cruente lotte nel Congo, che si era reso indipendente nel 1960. Una guerra civile attraversò il paese sullo sfondo di interessi internazionali che miravano allo sfruttamento delle ricche risorse minerarie. Approfittando del conflitto, l esercito belga intervenne per porre sotto il proprio controllo le aree più ricche, destando l attenzione interessata di Usa e Urss. Dopo l intervento dell Onu, che impose il ritiro delle truppe belghe, si accese una feroce lotta che vide la contrapposizione del leader indipendentista e capo del gover415

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Dal Novecento a oggi