3 LA DECOLONIZZAZIONE DELL’AFRICA

SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA 3 QUANDO 1954 Costituzione del Fln in Algeria QUANDO 1956 Indipendenza di Tunisia e Marocco Approfondisci VIDEO La battaglia di Algeri Un paracadutista francese sul tetto di una casa della casbah di Algeri, durante gli scontri del 1957. 414 LA DECOLONIZZAZIONE DELL AFRICA LA CRISI TRA FRANCIA E ALGERIA L Africa fu investita dalle lotte di decolonizzazione a partire dalla metà degli anni Cinquanta. Le colonie francesi furono le prime a rendersi indipendenti, quelle inglesi, portoghesi e italiane seguirono in anni successivi. L Algeria, dopo oltre un secolo di dominio, era stata dichiarata territorio francese con la qualifica di territorio metropolitano nel 1947. La presenza di molti emigrati francesi attestava un rapporto privilegiato dell Algeria con la madrepatria. Ma la consueta tendenza dell imperialismo francese ad assimilare le colonie senza dare considerazione alle culture locali, nel corso del tempo aveva reso la presenza dei colonizzatori nel paese intollerabile per la popolazione algerina, aprendo la strada a movimenti indipendentisti. Si era costituito a questo scopo nel 1954 il Front de Libération National ( Fronte di liberazione nazionale ) sotto la guida di Ahmed Ben Bella, che iniziò a compiere azioni di sabotaggio e di resistenza armata alle truppe di occupazione francesi, da cui scaturì un clima di vendette reciproche, anche contro la popolazione civile. Ciò determinò dure reazioni da parte delle truppe francesi, che destarono un forte risentimento nell opinione pubblica mondiale per le modalità con cui un paese democratico come la Francia gestiva una situazione così difficile. Approfittando delle difficoltà francesi, nel 1956 la Tunisia si proclamò repubblica e nello stesso anno il Marocco divenne una monarchia. Le tensioni in Algeria non accennarono a diminuire, nonostante le repressioni comandate da Parigi. La battaglia di Algeri, nel 1957, rappresentò il momento di crisi più acuta: nella capitale algerina, infatti, i ribelli lottarono per mesi contro le truppe francesi, e solo con l intervento dei paracadutisti la Francia poté controllare momentaneamente la situazione. Il punto di forza della resistenza algerina consisteva nella capacità di creare collegamenti con la popolazione e di costituire unità combattenti, anche al di fuori della capitale. In questo modo il Fronte di liberazione poteva contare su una diffusa rete di sostenitori che i francesi cercarono di smantellare deportando fra il 1957 e il 1960 2 milioni di civili, per spezzare i legami con i ribelli armati. L azione repressiva non fece altro che acuire il malessere e l odio della popolazione verso gli occupanti.