INTERPRETARE LA STORIA

C8 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Angelo Del Boca IL RAZZISMO FASCISTA IN ETIOPIA Angelo Del Boca (n. 1925), uno tra i massimi studiosi del colonialismo fascista, ha svelato con le sue indagini il vero volto razzista del fascismo, evidenziando il ricorso delle truppe italiane all uso di armi chimiche e a metodi omicidi verso la popolazione etiope, su ordine diretto del Duce. D al modo in cui fu condotta la guerra dei sette mesi c è da presumere che il progetto di sostituire razza a razza abbia ancora una volta tentato gli alti comandi italiani. Infatti, più che una guerra di conquista, fu una guerra di sterminio, con l impiego di uomini e mezzi in eccedenza e con il ricorso alle armi chimiche, non soltanto proibite ma anche del tutto superflue. [Nel] telegramma del 3 maggio 1936 [...] Mussolini ordina a Badoglio, che è alle porte di Addis Abeba, di liquidare, con gli altri resistenti, i giovani etiopici [...]. Occupata Addis Abeba [...], V.E.1 darà ordini perché: 1. siano fucilati sommariamente tutti coloro che in città e dintorni siano sorpresi colle armi alla mano; 2. siano fucilati sommariamente tutti i cosiddetti giovani etiopici, barbari crudeli e pretenziosi, autori morali dei saccheggi; 3. siano fucilati quanti abbiano partecipato a violenze, saccheggi, incendi; 4. siano sommariamente fucilati quanti, trascorse 24 ore, non abbiano consegnato armi da fuoco e munizioni. Attendo una parola che confermi che questi ordini saranno come sempre - eseguiti. [...] In sostanza Mussolini voleva costruire la nuova Etiopia senza gli etiopici, instaurando un amministrazione diretta, rigida, con chiare connotazioni razziste e segregazioniste. Più tardi, per motivi propagandistici, si sarebbe parlato di una terza via fascista , quella della collaborazione senza promiscuità , ma, al di là degli slogan ad effetto, la realtà visibile era quella spietata dell apartheid 2. Le leggi razziali nell Impero di Mussolini, in AA. VV., Il regime fascista. Storia e storiografia, Laterza, Roma-Bari, 1995 1 V.E.: Vostra Eccellenza. 2 apartheid: termine usato per indicare la segregazione razziale. > TESTO 2 | Emilio Gentile IL TOTALITARISMO ITALIANO Lo storico Emilio Gentile (> pag. 180) considera il fascismo una forma di totalitarismo e ne dà una definizione articolata, analizzando il fenomeno da molti punti prospettici. C on totalitarismo intendo pertanto definire: «un esperimento di dominio politico, messo in atto da un movimento rivoluzionario, organizzato in un partito rigidamente disciplinato, con una concezione integralista della politica, che aspira al monopolio del potere e che, dopo averlo conquistato, per vie legali o extralegali, distrugge o trasforma il regime preesistente e costruisce uno Stato nuovo, fondato sul regime a partito unico, con l obiettivo principale di realizzare la conquista della società [...] sulla base del principio della politicità integrale dell esistenza, sia individuale che collettiva, interpretata secondo le categorie, i miti e i valori di una ideologia palingenetica1, sacralizzata nella forma di una religione politica, con il proposito di plasmare l individuo e le masse attraverso una rivoluzione antropologica, per rigenerare l essere umano e creare un uomo nuovo [...] . La via italiana al totalitarismo, Carocci, Roma 2008 1 palingenetica: di rinnovamento e trasformazione radicale. COMPRENDERE E INTERPRETARE a Per quale motivo Del Boca parla di guerra di sterminio? b Illustra in che modo, secondo Gentile, si è attuata la forma di dominio totalitario da parte del regime fascista. Quali caratteri lo hanno connotato? 249

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi