Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE A | L ESORDIO DEL NOVECENTO: GUERRE E RIVOLUZIONI LO SCONTRO CON I SOCIALISTI Nello stesso tempo operazioni simili avvennero anche negli ambienti urbani: il primo caso si ebbe a Bologna, in occasione dei festeggiamenti per la vittoria socialista nelle elezioni comunali. Il 21 novembre 1920, mentre la nuova amministrazione socialista della città si insediava a Palazzo d Accursio, gli squadristi intervennero per bloccare la cerimonia. Nel corso degli scontri fra le due parti persero la vita una decina di persone. Da quella vicenda i fascisti trassero l occasione per lanciare una campagna d odio e di violenza, devastando sedi del Partito socialista e aggredendo e uccidendo numerosi militanti. La risposta di socialisti e comunisti a questi attacchi non riuscì a contrastare adeguatamente l impeto squadrista e ciò faceva crescere la sensazione tra i fascisti di poter proseguire su questa strada, grazie anche al fatto che questi episodi vennero solo parzialmente ostacolati dalle forze dell ordine. Anzi, in alcuni casi si passò alla vera e propria complicità, allorché organi di potere (prefetti e alti gradi dell esercito) fornirono armi e mezzi alle squadre fasciste. Bandiera degli Arditi del popolo , gruppi armati di socialisti e comunisti che contrastavano le azioni delle squadracce fasciste. GEOGRAFIA ED ESTRAZIONE SOCIALE DELLO SQUADRISMO sufficiente guardare i luoghi in cui si svolsero le spedizioni squadriste per capire il reale valore dell azione politica fascista; dall osservazione territoriale si può notare che le squadre operavano soprattutto nelle aree in cui era più consistente l esistenza di organismi socialisti o sindacali. Lo scontro fra socialisti e fascisti Lotte contadine (1919) Occupazioni di terre (1919) Moti contro il carovita (1919) Atti di violenza fascista (1921-22) Mar Ligure Mare Adriatico Mar Tirreno Mar Ionio 168

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Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi