Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE A | L ESORDIO DEL NOVECENTO: GUERRE E RIVOLUZIONI La spirale inflazionistica in Europa. 700 600 500 400 300 200 100 0 1913 1915 1917 Francia Germania QUANDO 1924 Piano Dawes QUANDO 1925 Trattato di Locarno 1928 Patto Briand-Kellogg Arbitrato Dal latino arbitratus, giudizio , nel diritto internazionale indica la risoluzione di una controversia fra Stati che sottopongono il loro accordo al giudizio di un organo internazionale. RICAPITOLANDO 1 Quali caratteristiche aveva la Costituzione di Weimar? 2 Come avvenne la stabilizzazione economica nella Germania di Weimar? 146 IL PIANO DAWES E LA STABILIZZAZIONE Pur dovendo affrontare quest insieme di emergenze di ordine economico, politico e sociale, le istituzioni repubblicane riuscirono a reagire. Già dal 1924 la situazione economica migliorò in coincidenza con l arrivo alla cancelleria di Gustav Stresemann, capo di un partito conservatore moderato che agì subito per stabilizzare la moneta, limitando la spesa pubblica e aumentando le imposte. La grave crisi economica, determinata dalla spirale inflazionistica, rese infatti necessaria una severa politica deflazionistica, mentre si dava vita alla nuova moneta, il Rentenmark (ottobre 1923). Anche sul piano diplomatico il governo intervenne per ridiscutere i termini delle riparazioni di guerra: a questo scopo stabilì contatti anche con gli Stati Uniti, che si resero conto di come il sistema delle riparazioni producesse solo instabilità 1919 1921 1923 sia a livello economico sia politico. Partendo da questo presupposto e dalla presa Italia d atto che la Germania non avrebbe mai potuto Regno Unito pagare il risarcimento di guerra se non fosse stata aiutata nella sua ripresa economica, il finanziere americano Charles Dawes propose un piano d intervento nell estate del 1924. Si prevedeva che gli Stati Uniti fornissero finanziamenti a lunga scadenza all industria tedesca da investire per la ripresa produttiva. Con l aumento della produzione, e di conseguenza delle esportazioni, l economia tedesca avrebbe ripreso a marciare e sarebbe stata in condizione di pagare i suoi debiti. In effetti, accadde proprio quanto previsto dal piano e l industria tedesca riprese i ritmi di sviluppo che aveva conosciuto prima del conflitto mondiale. LA RIAPERTURA DEI RAPPORTI DIPLOMATICI Di questo rinnovato spirito d apertura e collaborazione risentirono anche le relazioni fra la Germania e la Francia, che giunsero alla firma del trattato di Locarno nel 1925, in cui si ribadivano i confini territoriali stabiliti nel trattato di Versailles (restando aperta invece la questione delle frontiere orientali) e si accettavano gli arbitrati tra le due nazioni, senza dover ricorrere all uso della forza (> C3.3). Ulteriore dimostrazione di quello che è stato chiamato lo spirito di Locarno si ebbe l anno successivo quando la Germania fu ammessa alla Società delle Nazioni, segnando il ritorno del paese sulla scena mondiale. Nel 1928 un ulteriore passo verso una distensione internazionale si ebbe con il patto BriandKellogg (dai nomi del ministro degli Esteri francese e del segretario di Stato americano) con cui si escludeva la guerra come strumento per risolvere le controversie tra Stati e che vide anche la Germania tra i paesi aderenti. Ma le obiettive difficoltà di vita della popolazione tedesca continuavano a pesare, indebolendo le strutture democratiche della repubblica weimariana. Il segnale si ebbe con le elezioni presidenziali del 1925 quando, alla morte del presidente della Repubblica, Ebert, il consenso popolare si orientò verso il più alto rappresentante della casta militare, il quasi ottantenne generale Hindenburg. Era il segno che la pubblica opinione guardava all apparato militare come al vero interprete dello spirito nazionale.

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Dal Novecento a oggi