M. Füssel, Una guerra mai vista prima

| Mondi a confronto. L Europa fuori dall Europa > TESTO 2 | Marian F ssel UNA GUERRA MAI VISTA PRIMA L importanza storica della Guerra dei Sette anni non risiede solo nelle cause e nelle conseguenze, anche a lungo termine, del conflitto militare. Si trattò, infatti, di una guerra nuova , sotto molti punti di vista, in cui si intrecciarono temi vecchi e questioni nuove. E di cui ognuno dei contendenti diede la propria interpretazione. I l 9 luglio 1755 nelle foreste nordamericane presso il fiume Monongahela, nelle vicinanze dell attuale Pittsburgh, alcune truppe inglesi vennero annientate da un esercito formato da francesi e indiani. Un anno dopo, il 29 agosto 1756, le truppe di Federico II di Prussia invasero la Sassonia. I due avvenimenti segnano due diversi momenti d avvio di un conflitto combattuto nel Settecento su scala globale: la Guerra dei Sette anni. Trattandosi di uno degli avvenimenti storici che ebbero un importanza centrale nel secolo dell Illuminismo, il ricordo di questa guerra è rimasto fino ad oggi condizionato dalle tradizioni nazionali. Ai tedeschi e agli austriaci è nota come «Terza guerra slesiana , agli svedesi come «guerra di Pomerania , gli inglesi ritengono che essa segni il momento d origine dell impero britannico, i nordamericani la chiamano «guerra francoindiana e in India è denominata «Terza guerra del Carnatico . Raramente si è guardato alla concatenazione di questi conflitti. Se tuttavia se ne prende in considerazione l estensione globale evitando di ridurla a una lotta per la Slesia, la Guerra dei Sette anni può considerarsi una vera e propria guerra mondiale del Settecento. Gli scenari in cui si combatté si estendono dal Bengala all India meridionale, dalle Filippine attraverso l Africa fino ai Caraibi, dall America del Nord attraverso le Baleari fino alla Slesia, alla Prussia Orientale e alla Vestfalia. Se nella guerra contro l Austria Federico II mirava a conservare la Slesia conquistata nelle prime due campagne militari (1740-1745) e a consolidare lo status della Prussia come grande potenza europea indipendente, francesi, inglesi e spagnoli intendevano ampliare o difendere le rispettive zone coloniali d influenza. Nel Vecchio continente Inghilterra, Prussia e Portogallo si trovavano a fronteggiare un ampia coalizione Francia, Spagna, Austria, Russia e Svezia che a sua volta sui fronti di guerra extraeuropei aveva anche alleati e nemici locali. In questa prospettiva globale, tuttavia, la questione non è necessariamente se la Guerra dei Sette anni sia stata davvero la prima guerra mondiale della storia, piuttosto, andrebbe trattata soprattutto in quanto confronto globale. [ ] Anche se in confronto alla Guerra dei Trent anni gli studiosi parlano dell età illuministica come di un epoca che risparmiò ampiamente l orrore bellico alla popolazione civile, la Guerra dei Sette anni è annoverata tra i conflitti più sanguinosi del Settecento. Le stime partono in genere da un milione di morti, tra i quali approssimativamente 500 mila caduti sui campi di battaglia. Oltre che dalle battaglie con moltissime vittime, il conflitto fu caratterizzato fra l altro da numerosi assedi e incendi di città, nonché dalla guerriglia asimmetrica che dispiegò una insospettabile dinamicità, in particolare sui teatri di guerra extraeuropei [...] Perché quella dei sette anni fu [ ] una guerra imperialista protomoderna, caratterizzata tanto da motivi politici ed economici, quanto da schemi patriotticonazionalistici o confessionali, una guerra di condottieri altrettanto che di commercianti. La guerra dei Sette anni, Il Mulino, Bologna 2013 (ediz. originale 2010). COMPRENDERE E INTERPRETARE a Per quali motivi la Guerra dei Sette anni è ricordata con nomi diverse dalle nazioni che vi presero parte? b Perché la Guerra dei Sette anni può essere definita una guerra mondiale del Settecento? c Quali elementi hanno reso la Guerra dei Sette anni un conflitto senza precedenti? 97

Dai fatti alla Storia - volume 2
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Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento