MI PREPARO ALL’ORALE

C19 | MI PREPARO ALL ORALE UNA NUOVA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE > 19.1 La Seconda rivoluzione industriale si distinse dalla Prima per una serie di elementi. Innanzitutto vennero poste le basi per la nascita del capitalismo finanziario, fondato sull intreccio sempre più stretto tra industria e banche, e per la formazione di grandi holdings, di cui uno dei primi esempi fu il complesso industriale tedesco Krupp. Inoltre, la Seconda rivoluzione industriale coinvolse settori industriali diversi rispetto a quelli che erano stati protagonisti della prima: il metallurgico e il chimico. In quest ultimo ambito, una serie di scoperte e innovazioni permisero la produzione di nuovi prodotti, destinati ad avere grande fortuna, come lo pneumatico, l alluminio, la soda o le celle frigorifere. Se la macchina a vapore era stata il simbolo della Prima rivoluzione industriale, il simbolo della seconda fu il motore a scoppio, ovvero il motore a combustione interna, in cui è il combustibile, un distillato del petrolio (benzina), ad alimentare la spinta motrice. Un importante variante del motore a scoppio fu il motore a nafta, perfezionato da Rudolf Diesel. Nel campo dell elettricità, l invenzione più rivoluzionaria fu certamente la lampadina a filamento incandescente, ideata da Thomas Alva Edison nel 1879. LO SVILUPPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO > 19.2 Tra le tante innovazioni introdotte negli ultimi decenni dell Ottocento, ebbero molta importanza quelle relative al mondo della comunicazione: il telefono, perfezionato da Alexander Graham Bell a partire dalle intuizioni di Antonio Meucci; il grammofono, brevettato da Emile Berliner, e il cinematografo, opera dei fratelli Louis e Auguste Lumière. In ambito medico, mentre si 498 [ ] Audio RIPASSO diffondevano le teorie igieniste, si rivelarono fondamentali i progressi nel campo della microscopia ottica, decisivi per la scoperta dei microrganismi, l introduzione di nuovi farmaci (su tutti l aspirina) e la nuova organizzazione impressa agli ospedali. LA CRESCITA DELLE CITT E LA SOCIET DI MASSA > 19.3 In un epoca caratterizzata da un evidente boom demografico si registrò la crescita e la modernizzazione delle grandi città e delle metropoli, che si dotarono di nuovi servizi e si trasformarono per accogliere un nuovo tipo di società. > 19.4 Il protagonismo delle masse è il dato più evidente di quest epoca. In un mondo segnato da relazioni umane più anonime e impersonali e da un sistema economico che portava i cittadini a diventare consumatori di beni e servizi, i principali aspetti della vita pubblica divennero di massa : il sistema scolatico e giornalistico, lo sport, l esercito, ma anche la politica, capace di coinvolgere sempre più persone grazie all allargamento del suffragio e alle lotte legate alla questione sociale. Negli stessi anni in cui si diffondeva in Inghilterra il movimento delle suffragette e, in tutto il mondo, i partiti socialisti e i sindacati, si propagarono in Occidente anche il razzismo e l antisemitismo. In ambito culturale, la crisi del pensiero positivista e, con esso, della certezza di un progresso senza fine e della capacità dell uomo di giungere a una conoscenza scientifica e oggettiva della realtà, stimolò la nascita di nuovi movimenti e correnti di pensiero. In particolare, fu a cavallo tra Otto e Novecento quando Albert Einstein enunciò la teoria della relatività e Sigmund Freud fondò una nuova teoria, la psicanalisi.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento