APPROFONDIAMO - SCIENZA E TECNOLOGIA - Alfred Nobel e

SEZIONE D | IL SECOLO DELLA BORGHESIA E L ET DELL IMPERIALISMO QUANDO 1885 Primo motore a scoppio montato su un autoveicolo a ruote Carl Benz e il suo assistente Josef Brecht seduti sulla prima automobile del 1885. Il veicolo aveva tre ruote e poteva raggiungere una velocità massima di 16 km/h. la spinta motrice. Per arrivare al risultato finale occorsero decenni di tentativi e innovazioni, condotti in diverse zone d Europa. Nel 1876, il tedesco Nikolaus Otto realizzò un motore a quattro tempi, che garantiva una buona potenza senza produrre eccessivo rumore. La svolta definitiva giunse nel 1885, sempre in Germania, quando gli ingegneri Gottlieb Daimler e Carl Friedrich Benz riuscirono, separatamente, a montare un motore a scoppio su un autoveicolo a ruote: fu la nascita delle automobili e delle motociclette. Per alimentare il motore or a scoppio, che era più potente e meno ingombrante della macchina a vapore, fu utilizzato come combustibile un distillato del petrolio, che in seguito prese il nome di benzina. Una variante del motore a scoppio fu il motore a nafta, perfezionato nel 1897 da un altro ingegnere tedesco, il cui nome è indissolubilmente legato alla sua invenzione: Rudolf Diesel. Per la nascita di un vero e proprio mercato dell automobile e per la produzione in serie di questi veicoli si dovette tuttavia aspettare qualche anno, per via dei costi ancora molto alti per l estrazione e la lavorazione del petrolio. Non a caso, per buona parte del Novecento il carbone sarebbe rimasto il combustibile di gran lunga più utilizzato nel sistema economico internazionale. Un altro aspetto caratterizzante della Seconda rivoluzione industriale fu costituito dagli studi e dalle innovazioni nel campo dell elettricità. Dopo l invenzione della pila da parte di Alessandro Volta a inizio Ottocento e la diffusione APPROFONDIAMO SCIENZA E TECNOLOGIA ALFRED NOBEL E L INVENZIONE DELLA DINAMITE Alfred Bernhard Nobel (1833-96) nacque a Stoccolma da una famiglia che aveva nell intraprendenza e nella capacità di creare invenzioni e fare scoperte i suoi marchi distintivi. Discendente dello scienziato Olof Rudbeck e appartenente a una dinastia di industriali svedesi, compì tuttavia i propri studi in Russia, dove il padre si era trasferito per risollevare le sorti economiche della famiglia dopo un periodo di difficoltà. Scelse ben presto la chimica come suo campo d indagine, viaggiando tra Parigi e gli Stati Uniti per perfezionare le sue conoscenze. L industria degli esplosivi, in particolare, era ancora ferma alla polvere da sparo, anche se molti esperimenti chimici stavano preparando il campo a grandi innovazioni: nel 1847, il piemontese Ascanio Sobrero aveva inventato la nitroglicerina. In Nobel, la curiosità dello studioso andava di pari passo con gli interessi familiari: l azienda fondata dal padre in Russia produceva infatti armamenti, e ne fornì in particolare per la Guerra di Crimea. A partire dagli anni Cinquanta dell Ottocento, Nobel brevettò una serie di perfezionamenti sulle bombe, pur con alcuni tragici incidenti, come l esplosione che, nel settembre 1864, costò la vita al fratello Emil. Agli inizi del 1867 riuscì infine a depositare il brevetto della dinamite: un esplosivo notevolmente più sicuro di quelli fino a quel momento conosciuti, perché la nitroglicerina su cui era basato era resa più stabile a temperatura ambiente grazie all utilizzo di sostanze assorbenti neutre, come la farina fossile e la silice, o attive, come la segatura e la cellulosa. Nobel si arricchì notevolmente grazie alla sua invenzione e a una lunga serie di brevetti industriali, al punto da diventare un ricco imprenditore. Oltre ad ulteriori invenzioni successive, sempre nel campo degli esplosivi, Nobel istituì, attraverso il suo testamento del 1895, il Premio che ancora oggi porta il suo nome, destinato a celebrare i più grandi studiosi e innovatori nel campo delle scienze e delle lettere. Approfondisci gtvp.it/21storia02-20 478

Dai fatti alla Storia - volume 2
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Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento