Dai fatti alla Storia - volume 2

SEZIONE D | IL SECOLO DELLA BORGHESIA E L ET DELL IMPERIALISMO Il condottiero Sioux Toro ]ed ¬ ¬ a £ ¤ a c di David F. Barry. QUANDO 1876 Battaglia di Little Big Horn La battaglia di Little Big Horn nella quale vennero sconfitti i soldati del generale Custer. 432 vano i pochi residenti a condizioni di vita mediamente molto dure: basti pensare alla scarsità di carne, dovuta alla mancanza del sale necessario per conservarla, oppure all abbigliamento estremamente povero e all umiltà delle abitazioni, che solitamente erano capanne di legno costituite da un unico ambiente, prive di pavimento, con arredo essenziale e lardo di maiale spalmato sulle finestre per proteggersi dal freddo. In questo ambiente inospitale e selvaggio, sede di tanti racconti letterari, dominava spesso la legge del più forte, e gli sceriffi locali faticavano a mantenere l ordine contro criminali e banditi, alcuni dei quali sono entrati nell immaginario collettivo americano, come Jesse James, Billy the Kid o Wild Bill Hickok. La definitiva conquista dell Ovest significò, soprattutto, sterminio. Sterminio di specie animali e vegetali, spazzate via per destinare terre all allevamento, all agricoltura, agli impianti industriali e per la raccolta di legname; ma soprattutto, sterminio delle popolazioni di pellerossa che ancora abitavano quelle terre. Contro i Cheyenne in Colorado, i Comanche in Texas e i Navajo in New Mexico furono combattute dagli Stati Uniti guerre lunghe e sanguinose, concluse con la sconfitta dei nativi e la chiusura dei pochi superstiti in riserve. I più grandi problemi per il governo di Washington furono portati da Sioux, Cheyenne e Arapaho nel biennio 1876-77, nell area delle Colline Nere, compresa tra South Dakota e Wyoming. La più clamorosa vittoria dei pellerossa arrivò nel 1876, a Little Big Horn, dove il Settimo reggimento cavalleggeri comandato dal generale George A. Custer venne trucidato dai nativi, guidati da due carismatici capi: Toro Seduto e Cavallo Pazzo. La brutale esecuzione del primo e la reclusione del secondo in una riserva decretarono tuttavia, poco tempo dopo, la vittoria statunitense. L ultimo capo indiano a capitolare fu Geronimo, guida degli Apache, anch egli rinchiuso in una riserva nel 1886, dopo quarant anni di lotta contro l uomo bianco. A Wounded Knee, in South Dakota, trecento indiani Lakota furono massacrati nel 1890, ultimo efferato episodio di una serie di guerre su cui si sono costruite storie letterarie e cinematografiche, figure mitiche e romantiche (come il generale Custer o William Buffalo Bill Cody), ma che furono in realtà guerre sporche, con atrocità commesse da entrambi i lati, senza alcuna pietà verso civili, donne e bambini, e che segnarono la tragica fine di culture e popoli millenari.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento