LA FONTE - La Costituzione francese del 4 novembre 1848

SEZIONE C | L ET DELLE RIVOLUZIONI LA FONTE La Costituzione francese del 4 novembre 1848 Giunta al termine di un anno molto travagliato, la Costituzione del novembre 1848 fu un testo assai più moderato di quanto avrebbero voluto quelle forze democratiche e radicali che erano state le principali promotrici della rivolta. Preambolo In presenza di Dio e nel nome del popolo francese, l Assemblea nazionale proclama: I La Francia s è costituita in Repubblica. Con l adottare questa forma definitiva di Governo, essa si è proposta come scopo di camminare più liberamente nella via del progresso e della civiltà, di assicurare una ripartizione sempre più equa degli oneri e dei vantaggi della società, di aumentare l agiatezza di ognuno con la graduale riduzione delle spese pubbliche e delle imposte, e di far arrivare tutti i cittadini, senza nuove scosse, con l ulteriore e costante azione delle istituzioni e delle leggi, a un grado sempre più elevato di moralità, di lumi e di benessere. II La Repubblica francese è democratica, una e indivisibile. III Essa riconosce dei diritti e dei doveri anteriori e superiori alle leggi positive. IV Ha come princip la Libertà, l Eguaglianza e la Fraternità. Ha come basi la Famiglia, il Lavoro, la Proprietà, l Ordine pubblico. Capitolo I - DELLA SOVRANIT Art. 1 La sovranità risiede nell universalità dei cittadini francesi. inalienabile e imprescrittibile. Nessun individuo, nessuna frazione del popolo può attribuirsene l esercizio. [ ] Capitolo V - DEL POTERE ESECUTIVO Art. 43 Il Popolo francese delega il Potere esecutivo a un cittadino che riceve il titolo di Presidente della Repubblica. Art. 48 Prima di entrare in funzione, il Presidente della Repubblica presta in seno all Assemblea nazionale il giuramento di cui ecco il testo: In presenza di Dio e davanti al Popolo francese, rappresentato dalla Assemblea nazionale, giuro di restare fedele alla Repubblica democratica, una e indivisibile, e di assolvere tutti i doveri che la Costituzione m impone. Armando Saitta, Costituenti e Costituzioni della Francia rivoluzionaria e liberale (1789-1875), Giuffrè, Milano 1975 290 Dio è presente, ma è in nome del popolo francese che viene proclamata la Costituzione. Al primo punto, si elencano i motivi che rendono la repubblica la miglior forma possibile di governo. La democrazia è posta ancora prima dell unità nazionale. Esistono diritti e doveri naturali, inalienabili, che nessuno può negare ai cittadini. Riprende i principi-base della Rivoluzione del 1789. La sovranità risiede nel popolo, nei cittadini francesi, che la delegano ai loro governanti. La nuova Costituzione affida il potere esecutivo al presidente della Repubblica. Prima di prendere possesso della sua carica, il Presidente deve giurare fedeltà alla Repubblica. INTERROGHIAMO LA FONTE 1 Che cosa afferma la Costituzione in merito ai diritti e ai doveri dei cittadini? 2 Che cosa si dice nella Costituzione in merito al presidente della Repubblica?

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento