MI PREPARO ALL’ORALE

C11 | MI PREPARO ALL ORALE L INDIPENDENZA DELL AMERICA LATINA > 11.1 Negli anni Venti e Trenta dell Ottocento, Europa e Americhe furono interessate da un ondata di moti e rivoluzioni in cui richieste di stampo liberale, democratico e costituzionale si intrecciarono all emergere di movimenti per l autodeterminazione dei popoli e l indipendenza nazionale. Mentre in Spagna Ferdinando VII di Borbone fu costretto a concedere una Costituzione e poi ad abdicare, prima di essere ristabilito sul trono dalle potenze della Santa Alleanza (1820-23), in Sud America le ex colonie di Spagna e Portogallo conquistarono la propria indipendenza nel giro di pochi anni, dando vita a Stati deboli. GLI STATI UNITI E IL MANIFEST DESTINY > 11.2 Nello stesso periodo, gli Stati Uniti diedero avvio alla loro inarrestabile espansione verso ovest, a danno di francesi, pellerossa e messicani. Secondo la dottrina Monroe , esposta nel 1823 dal presidente James Monroe, il continente americano diveniva il backyard, il giardino dietro casa, territorio di piena appartenenza alla sfera di influenza statunitense, in cui non sarebbe stata più tollerata alcuna ingerenza da parte delle potenze europee. IL CLIMA CULTURALE IN EUROPA E LE RIVOLTE NELL AREA ORIENTALE > 11.3 La restaurazione imposta dal Congresso di Vienna causò molte voci critiche, prima di tutto fra gli intellettuali europei. Dal punto di vista della concreta azione politica, fu fondamentale l operato delle società segrete, la più famosa delle quali fu la Carboneria. Il concetto di popolonazione, delineato per la prima volta durante la Rivoluzione francese e nell area germanica durante l occupazione 278 [ ] Audio RIPASSO napoleonica, fu alla base di gran parte dei moti degli anni Venti e Trenta: una comunità, identificata da un insieme di tradizioni e di caratteristiche linguistiche e culturali comuni, aveva il diritto di autodeterminarsi, cioè di essere riconosciuta come una nazione autonoma e di dare vita a uno Stato. > 11.4 Il più celebre caso di guerra per l indipendenza nazionale fu quello della Grecia che, anche grazie all aiuto delle potenze occidentali e al sostegno di volontari e intellettuali da tutta Europa, conquistò la propria indipendenza dall Impero ottomano. Non raggiunse invece il proprio obiettivo il moto decabrista scoppiato in Russia nel 1825, che puntava a costringere lo zar a concedere una Costituzione. LA FRANCIA E IL RESTO D EUROPA > 11.5 In Francia, i governi dei restaurati sovrani della dinastia Borbone, Luigi XVIII e poi Carlo X, si scontrarono con l opposizione di bonapartisti, liberali e repubblicani. Nel luglio 1830, il popolo di Parigi insorse dinanzi al tentativo di Carlo X di limitare ancor di più le libertà e spingere verso un ritorno al passato: dopo tre giorni di combattimento, il re fu costretto alla fuga. I gruppi liberali che avevano guidato la rivolta offrirono la corona a Luigi Filippo d Orléans, proclamato re dei francesi per volontà della nazione . > 11.6 Nel resto d Europa, mentre in Gran Bretagna si alternavano al governo whigs e tories, il Belgio conquistò l indipendenza dall Olanda, mentre la Polonia non riuscì a liberarsi dal dominio russo. All interno della Confederazione germanica, venne creato, nel 1834, lo Zollverein: uno spazio comune, all interno del quale scomparvero le dogane e che permise la creazione di un mercato unico tedesco.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento