APPROFONDIAMO - LUOGHI ED EVENTI - L’Italia napoleonica

SEZIONE C | L ET DELLE RIVOLUZIONI APPROFONDIAMO LUOGHI ED EVENTI L ITALIA NAPOLEONICA o in gn ov Re Pr gna e le attuali Marche, conobbe un periodo di grande Durante il periodo napoleonico, la penisola italiana conobbe numerosi sconvolgimenti e altrettanti cam- progresso civile e culturale negli anni successivi, con biamenti della sua cartina politica. Le uniche parti l adozione dei codici napoleonici, l avvio di una grande che si salvarono dall occupazione francese furono le stagione di opere pubbliche e la crescita di Milano, due isole maggiori, protette dalla marina inglese: in che divenne una vera capitale europea. I territori Sardegna si rifugiarono i Savoia, mentre in Sicilia tro- che erano appartenuti ai Savoia, alla Repubblica di Genova, al Ducato di Parma e Piacenza, al Granducavarono riparo i Borbone di Napoli. to di Toscana e allo Stato ponDopo la caduta delle repubbliRegno Repubblica tificio vennero invece annessi, che sorelle (1796-99), Napoledi Baviera elvetica Impero d Austria in momenti diversi, all impero one aveva ripreso il controllo Milano francese. della situazione in Italia. Quella Venezia Torino Rimase infine all interno dei che era stata la Repubblica ciImp Bologna e ro Impero suoi storici confini il Regno di salpina fu trasformata nella Genova ottomano Lucca Napoli, affidato prima a GiuRepubblica italiana, nel 1802, Firenze Ancona Princ. di Lucca seppe Bonaparte e poi a Giocon Napoleone come presiElba Mare Adriatico acchino Murat, cognato di Nadente. Corsica (Francia) Princ. di poleone nonché fedele ufficiale Piombino Roma Regno IL REGNO D ITALIA della Grande Armée. Durante il Napoli di Napoli Nel 1805, venne nuovamente periodo francese, venne decisa Regno di Sardegna Mar Tirreno trasformata, stavolta in regno la soppressione della feudalid Italia, e Napoleone passò ad Mar tà (1806), mentre la lotta al briCagliari Ionio esserne re. Tale regno, che gantaggio fu condotta con Palermo comprendeva il Nord-Est della grande energia e dispiego di Mar Mediterraneo Regno di Sicilia penisola, compresa la Romamezzi. ce d ill ch lia iri Ita e fr an ce se sia venne così divisa in due, tra il regno di Vestfalia (assegnato a Girolamo, altro fratello di Napoleone) e il Granducato di Varsavia (poi regno di Polonia) governato da un sovrano alleato della Francia (Federico Augusto I di Sassonia). Napoleone porta papa Pio VII a Savona. 240 IL BLOCCO CONTINENTALE E LE SUE CONSEGUENZE Un ulteriore elemento che concorse ad accellerare l espansione francese fu poi la scelta di attuare il blocco continentale nei confronti della Gran Bretagna. Non potendo sconfiggerla sui mari, né essendo percorribile l ipotesi di un invasione, Napoleone pensò di colpire l ultimo, irriducibile nemico vietando a tutti i paesi satelliti, alleati o sconfitti, qualunque traffico commerciale, in entrata o in uscita. La strategia francese tuttavia, si dimostrò ben presto inefficace, sia per il fiorente contrabbando, sia perché la stessa Francia si dimostrò incapace di fornire al resto d Europa tutte le merci e i beni che la Gran Bretagna, in piena rivoluzione industriale (> C7), poteva distribuire sul continente. Al fine di raggiungere un maggior controllo delle coste e quindi una maggiore efficacia del blocco, Napoleone occupò lo Stato della Chiesa, annesso al regno d Italia, deportando a Savona papa Pio VII (1809) dopo che questi lo aveva scomunicato. Per lo stesso fine, tentò anche l invasione del Portogallo, che si era rifiutato di applicare il blocco, ma in quel caso i soccorsi della flotta inglese costrinsero i francesi al ritiro. Contemporaneamente, nella vicina Spagna, una disputa dina-

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento